CAF & Education (CAF) e VALES sono modelli che indirizzano le scuole verso il miglioramento continuo attraverso un'attività di autovalutazione periodica e sistematica.
Sia CAF che VALES puntano sul coinvolgimento diretto del personale della scuola per la realizzazione del processo di autovalutazione.
Entrambi i Modelli, anche se con riferimento ad un numero più o meno ampio di variabili, prevedono l’ analisi del "che cosa la scuola fa" e "con quali modalità" e consentono di verificarne le relazioni di causa-effetto rispetto ai risultati prodotti.
Il modello CAF, attraverso i suoi 28 sottocriteri e oltre 200 esempi (che rappresentano buone pratiche con cui l’organizzazione si può confrontare), indirizza verso un'analisi di dettaglio di tutti gli aspetti che fanno sì che un'organizzazione sia eccellente. Infatti l’organizzazione viene guidata, attraverso i sottocriteri e gli esempi, ad interrogarsi in profondità su tutti gli elementi che caratterizzano gli otto principi della qualità totale: Leadership efficace, Orientamento al cliente, Orientamento ai risultati, Gestione per obiettivi e per processi, Mutuo vantaggio nelle partnership, Coinvolgimento e sviluppo del personale, Responsabilità sociale, Miglioramento continuo e innovazione.
Il modello VALES articola l’autovalutazione in 3 dimensioni (Esiti, Contesto e risorse, Processi) ognuna delle quali  è strutturata in aree suddivise poi in macroaree per un totale complessivo di 18 ambiti: quattro aree relative ai “Risultati” (Successo scolastico, Competenze di base, Equità degli esiti, Risultati a distanza ), quattro aree relative al “Contesto e risorse” (Ambiente- Capitale sociale- Risorse economiche e materiali- Risorse professionali ), due macroaree relative i processi ossia “Pratiche educative e didattiche” (Selezione dei saperi ,scelte curricolari e offerta formativa - Progettazione della didattica e valutazione degli studenti -Sviluppo della relazione educativa e tra pari - Inclusione, integrazione, differenziazione dei percorsi - Continuità e orientamento) ed “Ambiente organizzativo per l’apprendimento"(Identità strategica e capacità di direzione della scuola (leadership) - Gestione strategica delle risorse - Sviluppo professionale delle risorse - Capacità di governo del territorio e rapporti con le famiglie - Attività di autovalutazione).
Il diverso ambito di analisi incide sull’ampiezza del rapporto prodotto: il rapporto di autovalutazione CAF (RAV) è di circa 28 pagine ossia una per ciascun sottocriterio, il rapporto autovalutazione VALES (RA) è di circa 10 pagine contenenti una griglia raccolta dati per ogni dimensione ed una per l’individuazione degli obiettivi di miglioramento.

La metrica del CAF si compone di alcuni elementi, in coerenza con la logica PDCA, sui quali va data una valutazione quantitativa per ciascun sottocriterio: per i “Fattori”  sono PLAN, DO, CHECK e ACT, per i “Risultati” sono Trend, Obiettivi, Confronti, Copertura.
La metrica VALES assegna un livello di valutazione (Livello 1, Livello 2, Livello 3, Livello 4) per ognuna delle Aree presenti negli ambiti individuati dal Modello.

Per la realizzazione dell’autovalutazione CAF il Centro Risorse Nazionale CAF (CRCAF) mette a disposizione e raccomanda l’utilizzo di alcuni strumenti: le Linee Guida per la realizzazione dell’autovalutazione, i format per la redazione del rapporto di autovalutazione  (RAV), ecc. Per garantire la partecipazione di tutto il personale, arricchendo il valore dell’analisi, il CRCAF ha inoltre predisposto: un questionario di percezione sul funzionamento della scuola e sulla sua gestione, un’intervista al Dirigente Scolastico sulle stesse dimensioni di analisi del questionario. Il gruppo di autovalutazione (GAV) integra poi gli esiti delle rilevazioni, le informazioni ed i documenti raccolti durante il processo. 
Per la realizzazione dell’autovalutazione VALES sono disponibili le Linee Guida nonché il format per la redazione del rapporto di autovalutazione (RA).
Inoltre VALES si avvale, per la rilevazione di alcuni ambiti di analisi, dell'utilizzo di specifici questionari predisposti dall’ INVALSI per la rilevazione dei dati di funzionamento, dei dati di contesto e dei dati di soddisfazione dei docenti, degli allievi e delle loro famiglie. Per la realizzazione dell'autovalutazione quindi  il nucleo di valutazione si avvale non solo delle sue considerazioni rispetto alle dimensioni e aree di indagine previste e dei dati ottenuti dai questionari su indicati ma anche dei dati presenti nel DataBase Scuola in Chiaro nonché dei risultati delle Prove INVALSI.

Le scuole che stanno sperimentando VALES e che sono interessate ad autovalutare anche quegli aspetti dell’organizzazione propri del CAF, di EFQM e degli altri modelli di Total Quality Management (TQM), possono condurre un’autovalutazione CAF utilizzando tutte le elaborazioni e dati raccolti per la sperimentazione VALES, integrandoli con quanto richiesto dai sottocriteri ed esempi del Modello CAF.