Esperienze

Il processo di sviluppo del Piano della Performance del comune di Bergamo

Al fine di sviluppare il proprio ciclo di gestione della performance Il comune di Bergamo ha intrapreso un percorso formativo dei dirigenti con l’ambizioso e sfidante obiettivo di predisporre il Piano delle Performance del comune di Bergamo nell’orizzonte temporale di 60 giorni: dal 1° febbraio 2011 al 31 marzo 2011 (gennaio 2012).

Il sistema di misurazione e valutazione della performance. Il processo e soggetti nell’unione dei comuni della Bassa Romagna.

Il sistema di misurazione e valutazione della performance e la costruzione del ciclo di gestione della performance rappresentano nel caso dell’unione dei comuni della Bassa Romagna una discontinuità con il passato, come pure il massiccio conferimento di servizi all’Unione tra la seconda metà del 2010 e la prima metà del 2011. L’impostazione di tali servizi, la logica utilizzata per la definizione della performance richiesta a tali servizi e le modalità con cui tale performance è monitorata rappresentano una novità assoluta rispetto al passato (gennaio 2012).

Il sistema di misurazione e valutazione della performance. Le metodologie del comune di Arezzo

Il sistema di misurazione e valutazione della performance del comune di Arezzo consente, grazie alla progettazione di specifici indicatori, di rilevare il grado di attuazione degli obiettivi strategici definiti dall’amministrazione e per alcuni obiettivi anche gli impatti (gennaio 2012).

La responsabilità e la governance relativa al ciclo di gestione della performance nel comune di Reggio Emilia

L’esperienza del comune di Reggio Emilia relativa alla gestione del ciclo della performance evidenzia come le linee di responsabilità siano definite in modo chiaro e preciso. Le responsabilità nell’Ente sono statuite nel Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, così come nell’organigramma dell’Ente, che identificano per ciascun ruolo - direttore generale, direttori d’area, dirigenti e posizioni organizzative - chiare competenze e responsabilità. Ad essi, il Piano Generale di Sviluppo attribuisce obiettivi di risultato di carattere strategico, mentre il Piano Esecutivo di Gestione attribuisce obiettivi di risultato di carattere gestionale, unitamente alle risorse per raggiungere tali obiettivi.

Ultimo aggiornamento:  14/06/2013