Interviste
La diffusione di Best Practices nella Regione Molise: intervista a Pasquale Iannetta
16 febbraio 2015 - Nell’ambito del Progetto interregionale transnazionale "Diffusione di Best Practices presso gli Uffici giudiziari italiani" (DBP) abbiamo intervistato il Funzionario dell’Ufficio “Programmazione Finanziaria e POR FSE della Regione Molise, Pasquale Iannetta, responsabile della gestione e attuazione del Progetto nonché membro del Comitato regionale di coordinamento dello stesso.
La Regione Molise ha concluso le attività relative ai 3 Uffici Giudiziari coinvolti e nella banca dati RisorsePerLaGiustizia.it sono monitorati 32 progetti operativi realizzati.
Quale è stato il principale motivo di adesione della Regione Molise al Protocollo d’Intesa fra Ministero della Giustizia, Funzione Pubblica e Regioni per la realizzazione del Progetto transnazionale interregionale “Diffusione di best practices presso gli Uffici giudiziari italiani” (DBP) e quali i principali obiettivi?
La presa d’atto degli ottimi risultati raggiunti con l’attuazione del Progetto da parte della Provincia Autonoma di Bolzano all’interno della locale Procura della Repubblica e la verifica che le criticità che avevano interessato quella realtà erano sostanzialmente rinvenibili anche nei nostri Uffici Giudiziari, ci ha convinto ad aderire in maniera convinta al Progetto ritenendolo un’occasione formidabile per promuovere, attraverso una completa revisione dei processi lavorativi, una riorganizzazione della struttura e dei servizi degli Uffici che potesse contribuire all’innalzamento della qualità dei servizi forniti all’utenza. Gli Uffici che hanno partecipato al progetto sono stati: la Procura della Repubblica, la Procura Generale della Repubblica e la Procura della Repubblica per i Minorenni di Campobasso selezionati tra quelli che avevano avanzato richiesta di partecipazione in seguito all’emanazione di apposito bando pubblico.
Quale è stato il modello di governance del Progetto DBP adottato dalla Regione Molise?
Si è instaurato fin dall’inizio un proficuo rapporto di collaborazione con i referenti degli Uffici coinvolti che si è poi formalizzato mediante l’istituzione di un Comitato di Coordinamento del Progetto al quale ogni Ufficio ha delegato a partecipare un proprio rappresentante.
All’attenzione del Comitato erano portate tutte le eventuali problematiche inerenti la gestione del Progetto per trovare, mettendo a sistema le esperienze e competenze che ciascuno portava all’interno dell’organo collegiale, i necessari correttivi da apportare per la ottimale prosecuzione delle attività.
Si è discusso molto anche sulle linee di intervento, sui modelli organizzativi, sulle analogie tra i processi lavorativi propri di ciascun Ufficio cercando, quando possibile, di proporre soluzioni a vantaggio dell’intero sistema.
Come sono stati i rapporti con il Dipartimento della Funzione Pubblica e con il Ministero della Giustizia in fase di realizzazione del Progetto DBP?
Sia con il Dipartimento della Funzione Pubblica che con il Ministero della Giustizia i rapporti sono stati sempre ottimi e abbiamo molto apprezzato la disponibilità e le energie profuse nell’attuazione delle attività; devo dire che anche attualmente sono assolutamente da elogiare tutte le attività ancora in corso per la promozione e diffusione dei risultati progettuali (Banca dati RisorsePerLaGiustizia.it, Newsletter PAQ, etc.).
Relativamente ai principali obiettivi che hanno determinato la partecipazione della Regione Molise al Progetto DBP, quali risultati è possibile rilevare a conclusione del Progetto?
Innanzitutto credo che le aspettative sui risultati da raggiungere con il Progetto DBP siano state ampiamente rispettate. Ne abbiamo avuto riscontro anche nel Convegno finale del Progetto svoltosi a Campobasso il 31 ottobre 2013, durante il quale i risultati raggiunti sono stati ben esposti dai relatori degli Uffici giudiziari; abbiamo verificato come su tutte le linee d’intervento realizzate ci fosse stata una convinta partecipazione del personale coinvolto e un grande orientamento ai risultati, che poi ha portato ad un notevole miglioramento dei processi lavorativi e dell’organizzazione all’interno degli Uffici.
C’è da considerare che tali risultati non potevano essere scontati sin dall’inizio poiché quando si parte con un’operazione di tale portata che ha come obiettivo la reingegnerizzazione dei processi lavorativi di un’organizzazione - che di per se è molto complessa ed opera all’interno di un contesto anch’esso molto delicato - le resistenze al cambiamento possono costituire un ostacolo insormontabile per la riuscita dell’iniziativa.
Ma onestamente devo dire che la grande capacità professionale dimostrata dal RTI che si è aggiudicato la commessa, unità alla competenza e professionalità dei referenti degli Uffici, hanno fatto si che tale progetto si rivelasse un successo.
Quali criticità permangono e si dovrebbero affrontare prioritariamente?
Più che criticità direi invece che, avendo maggiori risorse, si sarebbe potuta finanziare un’ulteriore azione di accompagnamento a favore degli Uffici che hanno già partecipato al Progetto, per verificare a distanza di tempo l’efficacia degli interventi messi in campo e l’eventuale esigenza di superare qualche criticità sorta nella messa a regime delle iniziative di miglioramento.
In prospettiva, ritiene che l’esperienza di supporto regionale al sistema della giustizia possa essere replicato? Se si, rispetto all’esperienza di Best Practices quali cambiamenti si dovrebbero attuare?
Personalmente credo che la riproposizione del Progetto meriterebbe di essere valutata attentamente anche se ciò si scontra, nel nostro caso, con la grande penalizzazione avuta nella Programmazione Europea 2014-2020 dove le risorse del nostro POR FSE si sono in sostanza più che dimezzate.
Rispetto ai cambiamenti credo che un’attività cosi ben congegnata non necessiti in futuro di alcun miglioramento.
Per saperne di più consulta i seguenti link
Progetti operativi realizzati dagli Uffici Giudiziari della Regione Molise
Esperienze e buone pratiche degli Uffici Giudiziari della Regione Molise