Multiente condominiale


Lo sportello multi ente ‘condominiale’ presuppone la compresenza di più amministrazioni che non si
scelgono secondo un processo decisionale mirato ad obiettivi specifici. Si tratta di una convivenza che
crea un vantaggio potenziale per l’utente ma che può creare anche qualche difficoltà per la riconoscibilità dei
servizi e per la loro eventualità: capita infatti che, senza troppo preavviso, prima ci siano poi non ci siano più.
Questo tipo di sportello multi ente, di volta in volta,  può portare vantaggi diversi ai soggetti
della rete.

Nel caso descritto si tratta uno sportello comunale che accoglie anche servizi di altri enti.
Le amministrazioni coinvolte sono: Comune, Enel ed Inps.
Queste amministrazioni sono compresenti presso lo sportello comunale che gestisce informazioni
e servizi comunali oltre al calcolo dell’ISEE. Attualmente questo sportello offre anche alcuni servizi relativi all’Inps
(iscrizioni, estratti conto contributivi, copie CUD, ecc.) e relativi all’Enel, in collegamento con l’erogazione
del bonus elettrico.

Punti di forza

Il principale punto di forza è dato dal fatto che la condivisione (anche solo parziale) delle banche dati di diverse
amministrazioni consente agli operatori di razionalizzare alcuni processi (o parti di processi) di erogazione dei
servizi e di acquisire direttamente alcune informazioni e documentazioni che facilitano il loro lavoro. Indirettamente
questo facilita anche gli utenti, soprattutto quando una parte del processo di erogazione del servizio viene facilitato
in quanto l’acquisizione di documentazione presso altre amministrazioni è gestita direttamente dagli operatori.

Punti di debolezza
La debolezza principale è data dall’assenza di una progettazione strategica della rete fra enti che determina effetti
che possono essere critici sia per il personale, sia per i cittadini. Se, infatti, in potenza la creazione di una rete
tra enti può essere un valore aggiunto per i cittadini, va considerato che la discontinuità tra strutture -che, in modo non
programmato, prima ci sono poi non ci sono più- non è un vantaggio per i cittadini. Inoltre, la mancata
programmazione dei carichi di lavoro del personale e, in generale, una valutazione poco attenta degli effetti di un
rapporto squilibrato,può portare a razionalizzazioni dei costi per uno dei partner, a fronte di un aumento dei costi per
gli altri.

Il caso descritto prende spunto da esperienze realmente realizzate ma viene utilizzato come ‘esempio’, per questa
ragione, alcuni aspetti sono enfatizzati o descritti in modo diverso rispetto alla realtà dei progetti dai quali si è
presa ispirazione.

Per saperne di più
DAL TAVOLO ALLA RICERCA

Il Quarto Tavolo di lavoro

La ricerca

La classificazione
 

I PASSI DA SEGUIRE
Informare con la rete

Decidere la rete

Costruire la rete

Servire l’utente

Comunicare la rete

Monitorare la rete

Riprogettare la rete
 
CASI DI STUDIO 

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Multiente  generico 

Multiente condominiale 

Multiente tematico 



Ultimo aggiornamento: 13/04/11