E-Government: idee e pratiche nei Paesi maturi e in via di sviluppo

L’E-Government si è finora caratterizzato per il dominio di una visione managerialista, che tende a ridurre i concetti di successo e fallimento ad indicatori di performance, estrapolati dal settore privato. Ma esperienze raccolte in vari Paesi raccontano una storia differente dai presupposti unicamente basati sull’orientamento al mercato. Parliamo dei molteplici usi dell’ICT per ottimizzare le transazioni cittadino-governo in India, per digitalizzare lo staff management nel governo thailandese, per supportare la separazione purchaser-provider nel sistema sanitario inglese. Possiamo evitare di ridurre l’e-government ad una visione efficientistica e fare in modo che l’impatto dell’ICT sulla qualità della vita dei cittadini e la democratizzazione aprano la strada ad una diversa concezione dell’e-government? Di questi ed altri argomenti si parlerà lunedì 24 ottobre 2011 a Roma presso il Dipartimento della Funzione Pubblica nel corso del convegno “E-Government: Concepts and practices in mature and developing Countries”.

L’incontro sarà presieduto dal Direttore Generale di Forum PA Carlo Mochi Sismondi e dal Presidente di THINK! The Innovation Knowledge Foundation Roberto Masiero. I relatori che pronunceranno il discorso di apertura saranno il Docente di Information Systems e Political Science alla London School of Economics Antonio Cordella, il Docente Ordinario di Information Systems and International Development alla London School of Economics and Political Science Shirin Madon e il Professore e Direttore del Research Centre on Development Studies and International Relations alla Alborg University in Danimarca e Senior Researcher presso l’Istituto di Ricerca Economica sull’Innovazione presso la Tshwane University of Technology di Pretoria (Sud Africa) Mammo Muchie.

Per saperne di più


Ultimo aggiornamento: 21/10/11