Amicoincomune, lo sportello unico di Aosta che fa girare le pratiche e non i cittadini
4 luglio 2012 - AmicoinComune” è uno sportello unico, attivo da marzo 2012 presso il municipio di Aosta, nel quale 30 operatori specializzati si occupano di rispondere alle diverse esigenze del cittadino e di garantire la mediazione con gli uffici competenti per il disbrigo delle pratiche più complesse. Si tratta di una struttura innovativa voluta dall’amministrazione di Aosta, per snellire e semplificare il rapporto di cittadini e imprese con la macchina comunale, destinato a diventare l’interlocutore privilegiato della cittadinanza
Allo sportello polifunzionale è dedicata anche una sezione del sito internet comunale con la quale il comune mette a disposizione una serie di servizi erogati da uno sportello virtuale (accessibile senza limiti di orario e da una qualsiasi postazione informatica), reperendo informazioni su servizi e uffici comunali e accedendo direttamente ai servizi online che sono organizzati per categorie tematiche (demografici, tributi, pagamenti).
Una delle novità più significative introdotte è quella relativa alla possibilità, per i cittadini, di acquistare direttamente dallo sportello del cittadino le marche da bollo e di effettuare i pagamenti necessari per l’espletamento dei servizi attraverso Pos Bancomat presenti negli sportelli.
Nel concreto i servizi disponibili, per i cittadini, allo sportello AmicoinComune sono:
- tutti i servizi anagrafici, compreso il rilascio di carta di identità;
- iscrizione ai corsi comunali e ai centri ludici;
- pagamento delle tasse comunali;
- presentare le domande per gli aiuti anticrisi;
- richiedere la pubblicazione di matrimoni, il servizio di trasporto scolastico e la refezione;
- pagare le sanzioni alla polizia locale;
- chiedere l’occupazione del suolo pubblico.
Dunque il nuovo sportello consente al cittadino di avere un’unica interfaccia per molti dei servizi pubblici, invece che girare per uffici diversi. Si tratta di un enorme risparmio di tempo e, utilizzando anche il portale internet informativo, di un evidente incremento di efficienza. L’iniziativa garantisce inoltre l’impiego di professionalità specialistiche, disponibili in un unico ambiente di lavoro, e professionalità polifunzionali, ognuna delle quali in grado di rispondere ai bisogni degli interlocutori.
Una concezione innovativa, questa, del “capitale lavoro”, che, sviluppando competenze trasversali, consente di ottimizzare i tempi e razionalizzare l’utilizzo delle risorse umane, in una logica che unisce l’aumento della professionalizzazione individuale con un significativo contenimento dei costi per l’ente.
Perché è uno sportello polifunzionale di “terza generazione”?
Lo sportello polifunzionale consente di far confluire l’attività di front office di tutti i servizi in un’unica struttura dedicata, abbandonando la parcellizzazione dei servizi. Può essere considerato uno sportello “di terza generazione”, perché alla polifunzionalità della struttura, si accompagna anche la polifunzionalità del personale impiegato.
Il comune di Aosta ha creato le condizioni per ridurre le dispersioni e le disfunzioni lavorative e per “asciugare” quanto più possibile la struttura amministrativa, nell’ottica del progressivo abbandono di un modello organizzativo “a pettine” a favore di un sistema più “verticistico” e manageriale, ove la valutazione del personale poggia sul grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati, ovvero sulla “performance” individuale.
Il noleggio dei 13 terminali abilitati al pagamento Pos di cui lo sportello è dotato e l’attivazione di conti correnti postali dedicati hanno però un costo, che il comune di Aosta ha dovuto condividere con i cittadini. Si tratta di commissioni di pochi centesimi, ma rimane sempre la libera scelta di pagare in contanti.