QClub, dai "tavoli" al completamento del modello di benchmarking

10 aprile 2012 – Si è svolto il 30 marzo a Venezia il primo incontro plenario 2012 del Benchmarking Quality Club (QClub). Numerose le iniziative programmate, tra cui anche la messa a disposizione per tutti i comuni entro l’anno degli standard di riferimento per il confronto sulle performance di alcuni dei servizi più importanti

Sono numerose le attività di benchmarking che il QClub sta portando avanti in questi anni grazie alla disponibilità dei referenti dei comuni coinvolti. Anche grazie al coordinamento del comune di Bergamo, il QClub sta mettendo a punto e completando il modello che entro l’autunno consentirà a tutte le amministrazioni comunali che lo desiderano di potersi confrontare con un “set ristretto” di indicatori relativamente, almeno per ora, per i servizi demografici, i servizi per l’infanzia e le politiche di gestione del personale.

In particolare, i passaggi che il QClub realizzerà entro l’autunno 2012 sono:

• Consolidare i set completi di indicatori per ciascun tavolo (fase analitica)
• Individuare i relativi set ristretti di indicatori chiave (fase di sintesi e indice di stato di salute)
• Effettuare l’analisi e valutazione dei dati (nell’ente e con il QClub)
• Rendere disponibili gli indicatori chiave e i relativi standard di confronto a tutte le amministrazioni che intendono utilizzarli tramite il portale PAQ.

Tale lavoro di definizione e messa a disposizione di  standard di confronto affidabili è stato articolato è stato articolato e ha richiesto molto lavoro, come descritto anche nella pubblicazione Copiare fa bene alla performance (2011).

Oltre al completamento del modello QClub, durante l’incontro di Venezia sono stati messi a fuoco altri importanti temi che verranno sviluppati nel corso del 2012. Tra questi:

• avvio di un tavolo di confronto tra le amministrazioni del QClub sul odice dell’Amministrazione Digitale – CAD. Coordinato dal comune di Bolzano, questo tavolo intende verificare lo stato di attuazione e gli strumenti impiegati dai comuni sul tema del CAD e individuare le prassi migliori da ri-usare;
• utilizzo di una griglia di confronto di indicatori di performance dei servizi tributi e ragioneria, messa a disposizione del comune di Trento grazie alla collaborazione di una ricerca effettuata per l’università di Trento;
• condivisione dei sistemi di supporto e qualificazione della pianificazione e programmazione annuale e pluriennale degli enti pubblici, oltre che di monitoraggio dei relativi obiettivi e comunicazione dei risultati raggiunti, previsti nel progetto ELI4U presentati dal comune di Firenze
• avvio di una analisi promossa dal comune di Trento per verificare quali indicatori di performance adottati nelle esperienze nazionali dai comuni siano “compatibili” con il criterio 9 del CAF
• avvio di un monitoraggio delle esperienze in atto presso i comuni QClub promosso dal comune di Bergamo  su sistemi di audit interno, di monitoraggio sull’integrità dei comportamenti dei dipendenti e di mappatura dei rischi derivanti da comportamenti infedeli.

Mentre i lavori dei tavoli già avviati e delle nuove iniziative promosse si sviluppano, il QClub tornerà a riunirsi in plenaria a Firenze nell’autunno 2012 per fare il punto della situazione, la verifica dello stato di attuazione degli impegni assunti e la programmazione di sviluppi futuri.

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