Mettiamoci la faccia: i primi cento giorni
A poco più di tre mesi dall'avvio dell'iniziativa "Mettiamoci la faccia", oltre 300 mila cittadini hanno potuto esprimere il loro giudizio sui servizi erogati dalle amministrazioni pubbliche.
I primi enti ad avviare la sperimentazione sono stati Aci, Enpals, Inps, Ipost, Poste Italiane, Unioncamere (Camere di Commercio di Bologna, Taranto e Vicenza) e i Comuni di Milano, Parma, Roma, Reggio calabria, Reggio Emilia e Torino.
A queste amministrazioni, che hanno coinvolto un numero progressivamente maggiore di sedi e sportelli, o esteso la rilevazione ad altri canali di erogazione, si sono aggiunti, e si aggiungeranno, nei mesi successivi:
- i comuni di Alberobello, Alessandria, Altopascio, Avetrana, Brescia, Castellana Grotte, Castiglione della Pescaia, Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano, Francavilla Fontana, Lecce, Locorotondo, Manduria, Martina Franca, Mesagne, Monopoli, Monte di Procida, Noci, Ostuni, Polignano a Mare, Pontida, Portici, Putignano, San Benedetto del Tronto, San Pancrazio Salentino, Turi, Varallo, Villa Castelli, Zibello;
- le province di Asti, Brescia, Caserta, Cuneo, Latina, Vercelli, Vicenza;
- le Aziende sanitarie: l’Ulss15 di Padova, la Asl 10 di Firenze, la Asl di Salerno;
- altre amministrazioni: Comunità montana di Valli Orco e Soana, l’Autorità di Bacino del fiume Arno, l’Inail, il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi socio-assistenziali dell’Ovest-Ticino, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna;
- partecipa inoltre l’Associazione nazionale ufficiali di stato civile e anagrafe (Anusca), con le sedi di Bagnocavallo, Bergamo, Castel San Pietro Terme, Modena, Ortona, Padova, Parma, Piove di Sacco, San Giuliano Terme, Siracusa, Trieste, Vigevano.
Ad oggi sono circa 450 gli sportelli dove è possibile esprimere il proprio gradimento, oltre a diversi servizi erogati via web e telefono, e più di 100 le sedi coinvolte.
Per quanto riguarda la partecipazione, sono oltre 300 mila i feedback complessivi ricevuti, con una media giornaliera che è passata dai 1660 della prima settimana di attività (fine marzo 2009) ai quasi 8000 del mese di giugno.
Analizzando, infine, i risultati, i dati della rilevazione mostrano una prevalenza, per tutti i canali di erogazione monitorati, di giudizi positivi, pari circa all'80% del totale delle valutazioni espresse.
Per saperne di più: