"Mettiamoci la faccia": piccoli comuni e nuovi protocolli
Durante l'assemblea Anci, che si è svolta a Torino dal 7 al 10 ottobre, il Ministro Renato Brunetta ha sottoscritto dei Protocolli d'intesa con diverse amministrazioni, e illustrato una iniziativa specifica dedicata ai piccoli comuni
Gli accordi hanno riguardato l'ampliamento del numero di comuni che partecipano alla sperimentazione di customer satisfaction sui servizi ai cittadini attraverso l’utilizzo di emoticon. Si sono aggiunti infatti i comuni di Cingoli, Assisi, Prato, Sassuolo, Belluno, Pietrasanta e Monghidoro.
Altri protocolli d'intesa sono stati stipulati con i comuni di Orvieto, Ascoli Piceno e Lucca, con l'obiettivo di sviluppare l'innovazione organizzativa e tecnologica e la realizzazione di servizi ai cittadini e alle imprese.
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Durante l'assemblea Anci è stata inoltre illustrata la possibilità, per i piccoli comuni, di accedere ad un finanziamento per l'acquisto, attraverso il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), gestito da Consip, delle dotazioni tecnologiche necessarie per la rilevazione della customer satisfaction attraverso l'utilizzo delle emoticon. Un ulteriore contributo è previsto per i piccoli comuni privi della firma digitale e della posta elettronica certificata.
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Il punto su Mettiamoci la Faccia
Al 30 settembre sono quasi 700 mila i giudizi espressi dai cittadini sui servizi erogati via web e telefono oppure attraverso gli oltre 500 sportelli dotati di touch screen sinora coinvolti nella sperimentazione. Nel complesso, continuano ad essere largamente prevalenti i giudizi positivi sui servizi erogati attraverso i diversi canali, con un livello di soddisfazione leggermente più basso per i servizi erogati via web (77%) rispetto a quelli erogati al telefono (86%) o allo sportello (88%).
A sei mesi dall'avvio di "Mettiamoci la faccia" gli enti coinvolti nella sperimentazione sono oltre cento, e coprono la maggior parte dei comparti: comuni (62%), province (9%) e comunità montane, asl (7%), enti di previdenza e assistenza (5%), agenzie fiscali, autorità indipendenti, camere di commercio e istituti di ricerca.
A partire da settembre inoltre l'ACI e la Gestione Sevizi Municipali Nord di Milano hanno ampliato il numero delle sedi coinvolte, mentre nuove amministrazioni hanno dato la loro adesione a "Mettiamoci la faccia": il comune di Venezia, la provincia di Padova, l'azienda ospedaliera universitaria di Bologna - policlinico S. Orsola Malpighi per i servizi di sportello mentre la regione Friuli Venezia Giulia monitorerà la customer satisfaction sui servizi erogati via web.
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Il Rapporto al 30 settembre 2009
Leggi il focus: "Mettiamoci la faccia: esperienze a confronto"