Il CAF e le relazioni con altri strumenti della qualità
A Varsavia, dal 22 al 24 aprile, si terrà un seminario di formazione organizzato dall’EIPA e dedicato al CAF e alle interazioni di questo con altri strumenti di autovalutazione e miglioramento della performance amministrativa
Il CAF è uno strumento di Total Quality Management (TQM), basato sul modello di eccellenza della European Foundation for Quality Management (EFQM) e della German University of Administrative Sciences Speyer. E’ stato disegnato, nello specifico, per l’applicazione del TQM nel settore pubblico, assumendo come punto di partenza l’autovalutazione delle performance della propria amministrazione. La prima versione del CAF è stata proposta nel 2000 (e rivista nel 2002). Da allora più di 1300 amministrazioni in Europa hanno implementato il CAF. Questa ampia partecipazione ha consentito di imparare molto e di definire, nel 2006, una terza revisione del modello.
Il CAF non è l’unico strumento a supporto delle politiche di qualità nel settore pubblico: molte altre tecniche vengono utilizzate e apprezzate (si pensi, ad esempio, a International Organization for Standardization, Business Process Reengineering-BPM, LEAN). Il seminario di formazione di Varsavia sarà dedicato proprio a questi differenti strumenti di azione e al modo in cui, anche attraverso l’interazione reciproca, possono rafforzare le azioni a supporto del miglioramento delle performance nelle pubbliche amministrazioni.