Il percorso per la realizzazione di un “Piano Strategico culturale del Polo Museale pugliese”
21 ottobre 2015 –Il progetto pilota Polo Museale, a conclusione della linea di azione finalizzata alla progettazione di un modello gestionale e di relazioni, finalizzato a migliorare i servizi, ridurre i costi, ampliare il pubblico dei beni artistici e culturali dei Poli Museali, ha realizzato lo studio “Il Piano strategico culturale del Polo Museale Regionale Pugliese- Le principali dimensioni del piano strategico” .
Lo studio, partendo dalla “mappa delle attività” del Polo Museale Pugliese e dalla catena del valore elaborata nel corso del progetto, focalizza l’attenzione sulla strategia di offerta per poter arrivare ad elaborare un Piano di valorizzazione e di sviluppo strategico dello stesso Polo Museale Pugliese, ma, nello stesso tempo, individua un percorso per la realizzazione di tale piano utilmente trasferibile secondo criteri di scalabilita’ in altre strutture territoriali che presentano situazioni di contesto analoghe.
Il percorso per la realizzazione di tale piano ha previsto differenti step che permettono di rispondere a delle domande chiave per poter arrivare a definire delle priorità di intervento:
- “Segmentazione della domanda” per cercare di capire quali sono le differenti tipologie di target che mostrano interesse per la Puglia e per le bellezze naturali e culturali presenti nel territorio. Capire chi sono i target significa elaborare una sorta di identikit in modo da comprendere: che età ha il visitatore e quale’è il suo titolo di studio, da dove proviene, quale il motivo che lo porta a visitare la Puglia, quali i suoi interessi, con chi viaggia, dove alloggia e come arriva in Puglia, ecc.
- “Segmentazione del patrimonio” per poter identificare e struttura l’offerta valorizzando tutte le strutture statali e non statali presenti nel territorio, non sono le strutture museali, ma anche altre strutture quali chiese, monumenti, castelli, ecc. Tale segmentazione permetterà di identificare quali sono le aree, Provincie e Comuni con una prevalenza di beni oppure con una maggiore capacità di attrazione dei visitatori per poter elaborare delle proposte di intervento.
- “Mappatura servizi” che consiste nell’identificare quali sono tutti i servizi disponibili e di cui il visitatore può usufruire. Ciò comporta una mappatura di tre differenti tipologie di servizio: - servizi complementari quali punti di accoglienza, pannelli informativi, audio guide, campagne di comunicazione, ecc.
- infrastrutture di trasporto che possono essere utilizzate per raggiungere le differenti località di interesse
- eventi ai quali il visitatore può partecipare durante la sua visita e soggiorno.
- Tale analisi permetterà di arrivare a definire: percorsi tematici prioritari e modalità di integrazione tra domanda ed offerta al fine di identificare l’offerta più attrattiva per segmenti ritenuti target; obiettivi e strategia a medio-lungo termine.
- Una volta definito lo schema di Piano strategico, l’analisi propone un Piano di valorizzazione del Polo Museale Pugliese con le azioni da implementare al fine di rispondere alle esigenze espresse dai visitatori e al tempo stesso valorizzare i siti ritenuti di “notevole” interesse artistico, nonché gli stakeholder da coinvolgere ai fini della realizzazione degli interventi specifici identificati e proposti.
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