Tema: Interviste. Tre domande su...
La nuova intranet del Comune di Ancona, che sarà presto attiva per tutti i dipendenti, mira a diventare un vero e proprio spazio di condivisione di informazione, procedure e progetti per sollecitare il cambiamento ed affermare una nuova cultura organizzativa improntata sulla diffusione delle conoscenze.
La intranet Ankonet è un prodotto open source basato su piattaforma WIki, come la famosa enciclopedia Wikipedia. Questo permette ad ogni utente di essere allo stesso tempo fruitore e redattore degli spazi, aumentando l’autonomia ma soprattutto la responsabilità dell’arricchimento del patrimonio informativo dell’ente.
La nuova intranet è stata progettata recependo alcune idee derivanti dalle innovazioni introdotte dal web 2.0, ovvero le tecnologie devono permettere ai dati di diventare indipendenti dalla persona che li produce; ed inoltre la condivisione di risorse deve supportare meccanismi di selfservice e partecipazione.
Non esisterà, insomma, una comunicazione interna “centralizzata” ma diffusa su tutto l’ente con un’elevata interattività dell’utente finale, non più solo fruitore dell’informazione ma anche fornitore. Se si escludono le news di stretta impronta giornalistica che continueranno a fare capo alla redazione dell’Ufficio Comunicazione, tutti saranno chiamati a diventare “redattori”, tutti avranno, quindi, la possibilità e la responsabilità di creare e/o arricchire il patrimonio informativo dell’ente.
Allo stesso tempo ogni dipendente potrà decidere gli argomenti o le sezioni delle quali diventare “sottoscrittore” e per le quali riceverà automaticamente ad ogni aggiornamento un avviso automatico dal sistema. In questo modo la kwoledge condivisa e sottoscritta interagirà automaticamente con l’utente avvisandolo dei cambiamenti. Il risultato è che il tempo della propagazione delle informazioni è notevolmente ridotto e la comunicazione diffusa e “scelta” diventa fattore abilitante per una modalità di lavoro più efficiente. In questo senso la nuova intranet diventa fattore “destabilizzante” di quei centri di potere legati all’informazione che costituiscono uno dei maggiori ostacoli alla “modernizzazione” della P.A.
Cuore funzionale della nuova intranet è il motore di ricerca, funzione tanto semplice quanto efficiente, che facilita il lavoro di ognuno e riesce a scaricare direttamente il documento e avere lo storico dei documenti stessi.
Raffinata, nella nuova intranet, anche la messa a disposizione di leggi, rassegna stampa, orari di lavoro effettuati e altri applicativi strettamente personali e accedibili senza ulteriore autentificazione.
La nuova intranet potrà supportare anche forme avanzate di telelavoro utilizzando tecniche avanzate di sicurezza come ad esempio la VPN .
Le stesse metodologie consentono di erogare servizi extranet a tutti i soggetti che condividono parzialmente i servizi della intranet come il Museo Omero, l’Istituto Pergolesi, per servizi altamente innovativi quali l’emeroteca comunale.
Se la comunicazione interna rappresenta l'ossatura fondante da una parte del senso di appartenenza e di identità di un ente e dall’altra del flusso comunicativo che raggiunge il cittadino, quindi struttura la comunicazione esterna, tutti devono essere chiamati a questa “comunicazione diffusa”.
Crediamo, inoltre, che possa essere uno strumento abilitante a modelli organizzativi innovativi e dinamicamente evolutivi necessari a realizzare quella “PA perfetta” che l’e-government richiede per erogare servizi al cittadino.