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CAF 2020: pubblicata la versione aggiornata del modello.

A valle della sua presentazione ai Direttori Generali delle funzioni pubbliche dell’UE, riuniti ad Helsinki, è disponibile da oggi la versione in inglese del CAF 2020, quinto aggiornamento del Common Assessment Framework, realizzato nell’ambito dei lavori del Network EUPAN (European Public Administration Network), dai Corrispondenti Nazionali CAF.

L’Italia, per tramite della propria rappresentante nazionale dr.ssa Sabina Bellotti, ha avuto il ruolo di coordinare, in collaborazione con l’Eipa, i lavori di revisione del modello. Lavori che hanno coinvolto, in varie fasi, 19 SM e diversi Paesi candidati che si sono dotati di strutture per supportare l’utilizzo del CAF nei propri territori.

La presentazione del volume, a cura dei rappresentanti dell’EUPAN 5 (Croazia, Finlandia, Germania, Romania e Commissione Europea) descrive il modello come il “primo strumento europeo per la gestione della qualità specificamente pensato e sviluppato dal settore pubblico per sé stesso. Un modello generale, semplice, utilizzabile da tutte le organizzazioni del settore pubblico, che prende in considerazione ciascuno degli aspetti dell'eccellenza organizzativa e promuove il miglioramento continuo”.

Come le precedenti versioni, il CAF2020 è stato aggiornato a partire da una riflessione qualitativa sul suo utilizzo da parte di migliaia di amministrazioni di diversa tipologia. Con l’obiettivo quindi, non solo di tener conto dei cambiamenti intervenuti dal 2013 nella società e nei modi di gestione del settore pubblico, ma anche per favorirne una migliore comprensione da parte di utenti appartenenti a diversi contesti linguistici e istituzionali.

La sua struttura è rimasta quella originaria, con 9 criteri e 28 sotto-criteri, e medesimo è l’obiettivo di fondo di guidare le organizzazioni pubbliche europee al raggiungimento di risultati che rappresentino una valore per cittadini e stakeholder.

Per tale ragione i numerosi esempi già presenti nel modello sono stati rivisti ed integrati con particolare attenzione alle buone pratiche volte alla digitalizzazione, all’agilità organizzativa, alla sostenibilità economica e ambientale, al rispetto delle diversità e alla creazione di contesti che favoriscano i processi di innovazione e in tale ambito a quelli volti all’attuazione delle Riforme del settore pubblico.

Invitiamo quindi gli utenti CAF a leggere la nuova versione del modello alla ricerca di stimoli, qualora si trovino nella fase di attuazione delle azioni di miglioramento organizzativo, senza attendere il momento di dare avvio ad una nuova fase di autovalutazione.

Per coloro che ancora non hanno mai usato il modello l’invito è ad una lettura approfondita del CAF2020 per farci sapere cosa ne pensate e se siete interessati a partecipare ad un percorso supportato a distanza per la sua applicazione.

All’inizio del nuovo anno sarà resa disponibile anche la versione in lingua italiana del CAF2020 e saranno realizzati webinar per la presentazione in dettaglio del modello.

Facciamo nostro l’augurio dei colleghi dell’EUPAN 5 con l’auspicio che siano molte ancora le organizzazioni pubbliche italiane che, in ragione del CAF2020, decideranno di entrare a far parte della comunità CAF attiva a livello europeo.

 

Scarica il nuovo CAF 2020 

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