Nonostante la pandemia in corso e le difficoltà che vedono particolarmente impegnate le amministrazioni pubbliche nel rispondere alle domande di servizio dei cittadini, le attività di promozione del CAF 2020 non segnano il passo a livello europeo. Il 17 febbraio prossimo si parlerà infatti della nuova versione del modello nel contesto di una conferenza on line organizzata dal Centro Risorse nazionale CAF dell’Austria (gestito dal KDZ), che vede coinvolti diversi rappresentanti del CAF Network dell’UE nonché l’Eipa, in qualità di CRCAF europeo.
Durante l’incontro, rivolto ad esperti nazionali CAF e funzionari interessati alle attività di quality e change management, si parlerà anche di come il modello, ormai da decenni, rappresenti una sorta di ponte culturale fra l’UE e i Paesi interessati a farne parte. Saranno presentate in tale direzione, accanto ad esperienze realizzate da SM UE, anche casi di utilizzo del CAF nell’ambito dell’iniziativa BACIN (Building Administrative Capacities in the Danube Region), finanziata dall’Austria e rivolta ai Paesi dell’area dei Balcani occidentali.
L’incontro sarà infine occasione per parlare del futuro del CAF a fronte delle sollecitazioni che un keynote del livello del prof. Geert Bouckaert solleverà certamente con il suo intervento “Reinventing CAF towards the Principles of effective governance”.
La conferenza si terrà dalle 10.00 alle 16.30. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione
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