E’ partita la Settima Edizione della Call for Innovations dell'OCSE 2023, dedicata all'innovazione nei servizi pubblici. Quest’anno viene sottolineato il ruolo fondamentale dell’innovazione nella progettazione e fornitura di servizi pubblici di qualità per soddisfare meglio le esigenze degli utenti, migliorare i risultati delle politiche pubbliche e accrescere fiducia nel governo.
In linea con la Dichiarazione Ministeriale dell'OCSE: “ Building Trust and Reinforcing Democracy”, sulla creazione di fiducia e di rafforzamento della democrazia, si presterà attenzione a quelle innovazioni che pongono le persone al centro dei servizi pubblici, con particolare riferimento all'integrazione delle loro prospettive ed esigenze in ogni fase, compresa la progettazione, la consegna, il monitoraggio e la valutazione.
Il tema dei progetti è aperto a tutti gli ambiti del settore pubblico: dalla gestione ambientale, sociale e delle emergenze ai trasporti, alla pubblica sicurezza e ai servizi amministrativi (compresi i processi associati al pagamento delle tasse, all’ottenimento di un permesso o alla registrazione di una nuova società).
Si accoglie con favore la presentazione di progetti che in breve:
- Introducono nuovi approcci, metodi o processi nel contesto organizzativo;
- I progetti nella fase in cui hanno raggiunto utenti o beneficiari;
- Migliorano o sono sulla buona strada per migliorare i risultati per le persone e rafforzare la fiducia del pubblico nelle istituzioni;
- Coinvolgono integralmente il settore pubblico nella progettazione, realizzazione, monitoraggio o valutazione.
Il termine di presentazione del progetto è il 14 dicembre 2023
Le istruzioni da seguire per presentare il progetto sono qui
I casi più importanti saranno presentati al 2° Forum globale dell’OCSE sulla costruzione della fiducia e sul rafforzamento della democrazia, previsto per l’autunno 2024.
Oltre 20 casi saranno presentati nel rapporto OCSE sulle tendenze 2024 sull’innovazione nei servizi pubblici.
Oltre 100 casi saranno presentati nella Case Study Library dell'OCSE-OPSI.
Per saperne di più
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