L’Istituto Europeo di Pubblica Amministrazione (EIPA) ha programmato un nuovo ciclo di incontri gratuiti per il 2021, a partire da questa settimana e per l’ultima settimana di febbraio. Il focus proposto è la gestione delle risorse umane nel settore pubblico, tema che viene sviluppato secondo tre filoni: i rapporti intergenerazionali che esistono al suo interno, la cultura organizzativa e le competenze necessarie per garantire efficienza e raggiungimento degli obiettivi. Le tematiche proposte sono collegate allo Strategy Paper 2019-22 dell’EUPAN, di cui EIPA è uno stakeholder di rilievo; in particolare, gli argomenti discussi possono offrire diversi spunti in relazione ai temi che la Presidenza portoghese, alla guida del Semestre, intende sviluppare (innovazione dei servizi digitali delle PA, value-driven leadership, ciclo professionale: motivazione, sviluppo, fine carriera).
Il primo appuntamento, organizzato per il 28 gennaio: Intergenerational Management inside public administration, si concentrerà sulla gestione delle diversità del personale, in particolare per quanto riguarda la generazione di appartenenza. In qualsiasi organizzazione più generazioni lavorano a stretto contatto tra loro, ognuna delle quali si caratterizza in modo specifico per mentalità e valori. Idealmente, un’amministrazione dovrebbe essere capace di proporre piani di sviluppo della carriera che tengano in considerazione i bisogni ed obiettivi espressi dal proprio personale.
Il secondo open training, previsto per il 24 febbraio: New Work: new or old normal? – The modern working environment in public administration, indaga sul cosiddetto New Work, emerso durante i mesi di lockdown e affermatosi trasversalmente all’interno della società. Maggior flessibilità nell’orario e nel luogo di lavoro e responsabilizzazione individuale sono i pilastri di questo nuovo modo di lavorare: ciò che serve, tuttavia, è anche una nuova cultura organizzativa, che riformuli i concetti di leadership e collaborazione e accolga i valori e gli approcci alla base della mobilità flessibile.
Il terzo ed ultimo evento, in programma per il 25 febbraio: Skills for a modern and digital environment, pone l’accento sulle competenze e le abilità richieste dal settore. Da un lato la necessità di trasmettere quanto acquisito da una generazione di dipendenti all’altra, garantendo continuità alle conoscenze dell’organizzazione; dall’altro il bisogno di riadattare le capacità tecniche del personale, secondo il paradigma delle “4 D”: diversità, demografia, digitalizzazione e democrazia.
Le iscrizioni agli incontri si chiudono il giorno precedente all’evento e sono aperte a chiunque possa essere interessato ai temi trattati.
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