Unione Europea FSE
Agenzia per la Coesione Territoriale
Dipartimento della Funzione Pubblica
Pon

Migliorare la qualità della vita dei cittadini nei Comuni metropolitani e nei capoluoghi si può.

Buone notizie: il PON – Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014 – 2020” ha conseguito importanti risultati. Approvato nel 2015 dalla Commissione Europea nel quadro delle strategie di sviluppo urbano sostenibile, il “PON Metro” è stato attuato in linea con gli obiettivi e le strategie dell’Agenda urbana europea, che individua nelle aree urbane i territori chiave per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile.

Alle città metropolitane coinvolte è stato chiesto di mettere al centro dell’azione pubblica il cittadino ed alle realtà urbane di ragionare in termini metropolitani. In entrambi i casi per raggiungere obiettivi significativi: incrementare il numero di Comuni delle città metropolitane che offrono servizi pienamente interattivi e portare ad almeno il 50% la quota di popolazione che usa Internet per relazionarsi con la PA. Sono state intraprese azioni innovative che hanno dato vita a progetti importanti ed estremamente efficaci nel semplificare il rapporto dei cittadini con le amministrazioni pubbliche.

Alcuni esempi dei risultati ottenuti dai progetti realizzati a livello comunale:

  • a Torino con  Torinofacile e a Venezia con DiMe: semplificazione del rapporto con i cittadini
  • a Cagliari con prototipo comune di Cagliari: realizzazione di un modello di riferimento per i siti web di Comuni
  • a Roma con la piattaforma PagoPA: pagamento on line degli importi dovuti dai cittadini che hanno ricevuto avvisi

I Comuni capoluogo si sono resi promotori di scelte innovative che hanno coinvolto gli attori territoriali competenti: dalle società ICT in-house regionali o comunali, alle in-house settoriali con competenze su specifici ambiti, fino alle aziende municipalizzate. Inoltre, insieme alle rispettive Città metropolitane, hanno avviato un confronto con le rispettive Amministrazioni regionali. Confronto che è sfociato nella volontà di alcune Regioni di sostenere la diffusione di quanto sperimentato con il PON su tutto il territorio regionale e di sfruttare le potenziali sinergie delle azioni a regia regionale con quelle finanziate dal PON Metro. Un esempio è quanto avvenuto nel Comune di Milano, che insieme alla Città metropolitana, ha avviato la co-progettazione e condivisione, con oltre 18 Comuni dell’hinterland milanese, della piattaforma dei servizi socio-assistenziali per la parte relativa alla gestione del reddito di inclusione e la trasmissione del debito informativo.

In quest’ottica di collaborazione e confronto tra Regioni, Comuni, Città metropolitane e stakeholders, il PON Metro rappresenta lo strumento per la creazione di un importante laboratorio di innovazione e diffusione. Per il futuro, visto il raggiungimento di risultati che hanno portato un impatto sulla qualità della vita dei cittadini e che hanno innescato circuiti virtuosi, l'idea è di continuare a sfruttare l’enorme opportunità di questo Programma per trasformare lo sviluppo urbano in un driver di innovazione.

 

Pon Metro

Premio nazionale per l'Innovazione 2018 al Comune di Venezia per DiMe