Il Comitato di pilotaggio, Presieduto dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che cura gli interventi OT11 (capacità amministrativa) - OT2 (Agenda Digitale) al fine di mettere a sistema le attività realizzate dalle amministrazioni pubbliche condividendo i progetti che hanno portato a risultati concreti, promuove il Catalogo delle Esperienze OT11-OT2 realizzato con la collaborazione di FormezPA: un punto di accesso online a disposizione di tutte le amministrazioni che stanno realizzando o sono interessate a realizzare interventi sui temi toccati dagli Obiettivi Tematici di riferimento.
Il tema del “not reinventing the wheel” non è nuovo. Da Cento progetti al servizio dei cittadini alla banca dati Buoni Esempi il Dipartimento della Funzione Pubblica si è sempre posto l’obiettivo di favorire il confronto tra le amministrazioni e lo scambio di buone pratiche.
La novità del Catalogo OT11 - OT2 non è solo nei temi - l’integrazione tra Capacità Amministrativa e Agenda digitale - ma anche nella promozione attiva, da un lato delle pratiche individuate, dall’altro della domanda di soluzioni da parte di altre amministrazioni, aspetto che ha sempre rappresentato il punto debole dello scambio. E’ chiaro che, per intercettare la domanda, le soluzioni proposte devono essere concrete, di interesse per i cittadini e gli stakeholder e replicabili, e questi sono alcuni dei requisiti richiesti dal Catalogo. Ma per attivare l’apprendimento in una logica di peer learning lo scambio deve essere guidato e il Catalogo è per questo opportunamente integrato da laboratori operativi e visite presso le amministrazioni.
Tra le 26 esperienze attualmente inserite nel Catalogo alcune sono state presentate in occasione di un recente webinar realizzato allo scopo di creare un’occasione di approfondimento per le amministrazioni interessate a capire i vantaggi di far parte del Catalogo e scambio fra le amministrazioni che hanno già deciso di condividere le proprie esperienze:
- L'esperienza realizzata dalla Provincia Autonoma di Trento, grazie ai fondi del POR FSE, interviene sulle politiche sociali, attraverso dispositivi di contrasto alla povertà e all’emarginazione e di supporto all’inclusione sociale e lavorativa di soggetti deboli e sulle politiche attive del lavoro attraverso servizi e misure volte a favorire l’ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro da parte di giovani (orientamento, profiling, accompagnamento, formazione specialistica, mobilità all’estero), la promozione di un welfare attivo e inclusivo, l’autoimprenditorialità e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Nascendo come esperienza di rete di livello europeo (con Spagna, Polonia, Finlandia), il progetto possiede già significativi requisiti di replicabilità.
- Il progetto Open Data Campania della Regione Campania, finalista al premio OpenGov Champion 2019 realizzato nell’ambito del POR FESR Campania, ha messo in grado tutti gli uffici regionali di produrre e pubblicare open data.
- E_gov per i servizi scolastici, Servizi per il turismo digitale,Casa del Cittadino, E_gov2 sono le 4 esperienze del Comune di Bari che hanno portato ad una vera rivoluzione digitale, informatizzando diversi servizi pubblici come mense, servizi scolastici, pagamenti, fruizione di musei, partecipazione civica.
- Semplificare la Conferenza di Servizi: è un’iniziativa del Comune di Prato realizzata nell’ambito del progetto RiformAttiva. L’esperienza ha permesso di testare e diffondere corrette modalità operative per l'attuazione degli interventi di semplificazione introdotti con D.Lgs. 127/2016 in tema di Conferenza di Servizi, che prima veniva svolta in modalità sincrona con pareri “a stella” senza tavola virtuale e con tempi lunghissimi.
Queste e altre esperienze sono presenti nel Catalogo descritte con schede che, oltre a illustrarne le caratteristiche essenziali, raccontano lo stato di avanzamento evidenziando i risultati già raggiunti e le lezioni apprese, le caratteristiche di trasferibilità e il tipo di supporto che viene messo a disposizione. Per ciascuna esperienza vengono indicate le modalità di trasferimento attivabili e viene data la possibilità ad altre amministrazioni di chiedere approfondimenti e manifestare l’interesse allo scambio.
A partire da settembre verranno avviate azioni di scambio tra le amministrazioni.