Giustizia on Line – Linea di azione 3: stato dell’arte

29 Settembre 2015 – A sei mesi dall’avvio dell’iniziativa, le attività previste dalla linea di azione 3 - Monitoraggio, valutazione e disseminazione dei risultati del progetto PCT Sud – Giustizia on line (GoL) sono nel pieno del loro svolgimento.

Nell’insieme, con l’obiettivo di valutare l’efficacia e l’impatto delle attività implementate dal progetto PCT Sud – Giustizia on line, sono previste quattro linee d’intervento:

Linea 1 - Mappatura degli interventi e valutazione dei risultati quantitativi e qualitativi prodotti dalle linee 1 e 2 del progetto PCT SUD – Giustizia on line

Linea 2 - Valutazione degli interventi su utenza professionale

Linea 3 – Individuazione e disseminazione delle buone pratiche

Linea 4 - Comunicazione dei risultati presso il pubblico e gli Stakeholder

In questi primi mesi dall’avvio del progetto, le attività si sono concentrate sulle prime due linee.

Per quanto attiene alla Linea 1, la mappatura degli interventi e valutazione dei risultati quantitativi e qualitativi prodotti dalle linee 1 e 2 del progetto PCT SUD – Giustizia on line ha lo scopo da un lato di isolare l’impatto del progetto GoL sulla diffusione del processo civile telematico, dall’altro di rilevare la diffusione del PCT a circa un anno dall’entrata in vigore dell’obbligatorietà (DL n.90 del 30 giugno 2014). In particolare, all’interno di questa prima linea si stanno realizzando:

• una valutazione quantitativa per la costruzione di una solida base dati da cui ricavare informazioni sui processi e sulle prestazioni degli Uffici;

•  una valutazione qualitativa per far emergere aspetti qualitativi dell’esperienza GoL attraverso il coinvolgimento di un gruppo selezionato e rappresentativo di personale. Ad oggi sono stati realizzati incontri di condivisione ed interviste dirette in 47 degli 80 Uffici Giudiziari coinvolti, come riportato in elenco.  (File pdf)
  

 

Per quanto riguarda la Linea 2, la valutazione degli interventi sull’utenza professionale è dedicata a comprendere il livello di soddisfazione e consapevolezza rispetto alle innovazioni tecnologiche introdotte da parte dell’utenza professionale direttamente coinvolta. L’ampio perimetro dell’analisi, che coinvolge avvocati, magistrati e personale amministrativo, attribuirà una maggiore completezza e rilevanza ai risultati.

L’attività di valutazione si compone di tre fasi:

Fase 1:

Rilevazione del livello di soddisfazione tramite la somministrazione di questionari analitici via web a tutti gli avvocati iscritti agli Ordini forensi coinvolti. Il 50% degli Ordini forensi contattati si è attivato per la sua compilazione. Il questionario è composto da 24 domande chiuse (misurazione del livello di soddisfazione, da “molto” a “poco” soddisfatto) divise in tre sezioni:

• soddisfazione per i servizi afferenti al GoL e al PCT;
• valutazione delle attività/servizi posti in essere dagli Uffici Giudiziari per l’attuazione del PCT;
• benefici/criticità/proposte.

Fase 2:

Rilevazione del livello di soddisfazione tramite la somministrazione di due questionari analitici via web rispettivamente rivolti al personale togato (20 domande) e al personale amministrativo (17 domande). Sono 47 gli Uffici Giudiziari coinvolti che si sono attivati per la compilazione. I questionari presentano domande specifiche e sono divisi nelle seguenti sezioni:

• soddisfazione per i servizi afferenti al GOL ed al PCT;
• benefici/criticità/proposte.

Fase 3:

Approfondimento del giudizio attraverso la realizzazione di interviste telefoniche rivolte ad un gruppo ristretto di avvocati iscritti ai suddetti Ordini. Le interviste avranno un profilo maggiormente qualitativo e saranno realizzate al fine di approfondire opinioni e proposte.