Firmata la direttiva triennale del MIUR sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV)

29 settembre 2014 - A partire da quest'anno scolastico tutti gli istituti (statali e paritari) saranno coinvolti in un processo graduale che manderà a regime, entro l'anno scolastico 2016/2017, il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV).

Entro il mese di marzo 2015 saranno adottati i protocolli di valutazione delle scuole e gli indicatori di efficienza e di efficacia per individuare le scuole da sottoporre a verifica esterna. Nel triennio 2014/2017 saranno sottoposte a verifica fino a un massimo del 10% di scuole del totale per ciascun anno scolastico (circa 850 istituzioni scolastiche). Il 7% sarà individuato attraverso gli indicatori efficienza e di efficacia definiti nei protocolli di valutazione, il 3% in base a campionamento casuale. Le attività di valutazione esterna saranno avviate a partire dall’a.s. 2015/16. Esse saranno svolte dai nuclei di valutazione previsti dal DPR 80/13 e formati da un dirigente tecnico del contingente ispettivo e da due esperti scelti all’interno di appositi elenchi predisposti dall’INVALSI  (Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione). 

Questi sono i numeri e i tempi dettati dalla Direttiva firmata dal MIUR per l'entrata a regime del Sistema di Valutazione Nazionale. 

Gli indicatori per l'autovalutazione saranno forniti entro il prossimo ottobre alle scuole dall'INVALSI. Le scuole avranno un quadro nazionale di riferimento e un format per compilare il loro Rapporto di autovalutazione, che sarà in formato elettronico e dovrà essere reso pubblico entro luglio 2015 sia sul sito della scuola che sulla piattaforma del Miur 'Scuola in Chiaro'. Per agevolare la stesura del rapporto verranno organizzati corsi di formazione per dirigenti scolastici e docenti, e l'INVALSI fungerà da supporto tecnico.

Il Centro risorse CAF da ormai oltre 10 anni lavora su questi temi e negli ultimi anni, lavorando proprio con le scuole, ha coinvolto attraverso il progetto "Miglioramento delle performance" e con le Intese con gli Uffici Scolastici di Lombardia e Toscana oltre 500 scuole nell’utilizzo del modello di autovalutazione europeo CAF che guida allo svolgimento di processi di autovalutazione organizzativa della performance secondo i principi di eccellenza della gestione.
Un vantaggio concreto per queste scuole è quello di potersi certamente confrontare con maggiore consapevolezza e competenza metodologica con quanto richiesto dal nuovo Sistema nazionale di valutazione, forti delle esperienze gia realizzate e del confronto con la community delle scuole che utilizzano il CAF.

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