Communities First, il miglioramento delle comunità parte dai cittadini
Il programma Communities First, lanciato dal governo gallese, è in corso in alcune delle aree più svantaggiate del Galles, per contribuire a migliorare la vita di molti residenti di ogni età, rendendo possibili sinergie tra settore pubblico, terzo settore e le organizzazioni del settore privato per raggiungere obiettivi comuni
Il programma è attivo dal 2001 e conta già oltre 150 comunità aderenti. Dal mese di ottobre 2011 è on line anche il sito dedicato al programma, sul quale i cittadini possono iscrivere la propria comunità per ricevere sovvenzionamenti per progetti specifici.
Il fondo è aperto a proposte relative a tre temi principali:
- L'azione sociale della comunità - progetti che incoraggiano la gente a partecipare alla vita di quartiere, realizzando situazioni di sostegno reciproco finalizzate al miglioramento della comunità
- L'azione sociale ispirata alle olimpiadi e paralimpiadi - progetti che, basandosi sullo slancio e l'entusiasmo generato da Londra 2012 - Giochi olimpici e paralimpici, creino un patrimonio di azione sociale
- L'azione sociale per tutte le età - progetti che motivano le persone di ogni generazione a impegnarsi nel volontariato e nella beneficenza, dagli studenti, ai professionisti, ai pensionati.
Il finanziamento complessivo stanziato ammonta a 80 milioni di euro e le comunità selezionate potranno definire le loro priorità di investimento e sviluppo, guidati da figure di coordinamento che hanno seguito un percorso di training della durata di 12 mesi. La formazione ha l’obiettivo di fornire le competenze necessarie per identificare i leader locali e aiutare i cittadini ad identificare i bisogni della comunità e a partecipare attivamente al governo del territorio. I coordinatori (un totale di 5000 partecipanti alla formazione fino al 2015) svolgeranno un ruolo primario nell’aiutare le comunità a trarre il maggior vantaggio possibile dai fondi messi a disposizione da Communities First.
Il reale cambiamento sarà rappresentato dal fatto che i cittadini potranno partecipare attivamente alle decisioni in fatto di investimenti, e in questo modo saranno maggiormente consapevoli di quali miglioramenti potranno attendere.
Il programma incoraggia ad impegnarsi attivamente ed utilizzare talento e competenze per aiutare gli altri. Communities First, infatti, non impone un “modo giusto” di impegnare i fondi, ma apre alle possibilità e alle idee che arrivano da settori diversi (volontariato, settore privato…). I finanziamenti, quindi, andranno ai progetti che risulteranno più intelligenti e sostenibili, e che potranno contribuire alla costruzione di una società davvero migliore.
Sul sito dell’iniziativa sono disponibili video che mostrano parte del lavoro fatto fino ad ora in giro per il Galles, illustrandone la complessità e il valore.