Il portale inglese dedicato a trasparenza e accesso all’informazione

Un sito web - transparency.number10.gov.uk - interamente dedicato a rendere accessibili ai cittadini le informazioni relative alle azioni di governo, all’utilizzo delle risorse finanziarie, alle misure di efficienza e ai livelli di performance di ciascun dipartimento

L’importanza della circolazione delle informazioni e delle attività all’interno delle amministrazioni e, ancor di più, verso l’esterno è stata ulteriormente sancita, in Italia, grazie alla riforma Brunetta. Anche in ambito europeo l’attenzione a questo tema è sempre più stringente, tanto che molti siti istituzionali dedicano spazi appositi a alla raccolta e pubblicazione di dati e informazioni che riguardano le amministrazioni e che sono di interesse primario per la cittadinanza.

Un esempio è il sito dedicato alla trasparenza nel Regno Unito, http://transparency.number10.gov.uk/. A partire dal sito ufficiale del primo ministro inglese, infatti, è possibile consultare una sezione interamente dedicata ai temi della trasparenza e dell’accessibilità delle informazioni. Si tratta in realtà di un approccio complessivamente innovativo al tema: ogni ambito dell’amministrazione, infatti, diventa attraverso questo strumento totalmente accessibile e quindi controllabile dai cittadini. Dagli appuntamenti e le riunioni istituzionali, alle informazioni sulla spesa pubblica, allo stato dell’arte dei programmi governativi: tutto è accessibile con un click, periodicamente e liberamente, da chiunque.

A che punto siamo? Dipartimento per dipartimento, settore per settore, è possibile analizzare i programmi di governo e quale sia, al momento della consultazione, lo stato dell’arte degli stessi, riuscendo a considerare anche i livelli di dettaglio di ciascuna attività, o – utilizzando la vista temporale - verificare mese per mese gli adempimenti intrapresi e quelli conclusi, sempre per ciascun settore, ministero o unità amministrativa. Un modo dunque per tenere traccia dell’attuazione del programma in ciascun ambito, che per i cittadini significa anche la possibilità di monitorare le attività che ritengono prioritarie.

Chi fa cosa, chi incontra chi. L’organigramma dettagliato della struttura amministrativa è indispensabile per ricostruire nel complesso l’azione dell’ente. Anche l’amministrazione inglese si è premurata di rendere disponibile in toto il suo “chi fa cosa”, con un minimo di dettaglio curriculare per ciascun dipendente, nonché approssimativamente lo stipendio corrisposto. Interessante è anche l’attenzione per l’agenda dei ministri, i cui appuntamenti vengono riportati e aggiornati con i dettagli relativi agli incontri, all’ospitalità, ai doni scambiati (e relativo ammontare economico degli stessi) e trasferte oltreoceano.

I dati e gli indicatori di performance. Per monitorare la reale efficacia dell’azione amministrativa vengono utilizzati una serie di indicatori che misurano, per ciascun ambito e settore, l’impatto delle diverse attività e i loro risultati in termini di miglioramento delle performance. Di ciascun set di indicatori viene segnalata la data di avvio della pubblicazione, la sua periodicità e il livello territoriale di aggregazione. L’insieme degli indicatori e dei dati per ambito consentono di ricostruire un quadro esaustivo relativo al livello di performance raggiunta, e permettono di individuare eventuali margini di miglioramento nell’azione amministrativa.

A breve verranno resi disponibili sul portale anche informazioni relative ai contratti della PA, e su come il denaro pubblico viene utilizzato.