Un sito per accompagnare la riforma della PA
Il sito www.riformabrunetta.it, on line dal 16 novembre 2009, è la piattaforma web di accompagnamento alla riforma della pubblica amministrazione. L’idea è semplice: utilizzare internet per far conoscere la riforma, tenere traccia della sua implementazione, e incoraggiare la diffusione di buone pratiche e dei risultati delle prime attuazioni
Il "piano industriale della PA", presentato dal Ministro Brunetta il 28 maggio 2008, è un insieme di 34 interventi che possono essere divisi in tre categorie : modifiche normative, misure di efficienza, misure di riorganizzazione. Il sito www.riformabrunetta.it ripercorre tutto l’Iter del piano, monitorando anche i principali interventi proposti, tra cui il decreto legislativo 150/2009.
La struttura del portale
Le macro-sezioni che compongono il portale sono orientate a guidare il navigatore tra le diverse tematiche e i diversi approcci:
- la sezione “conoscere” fornisce informazioni di tipo divulgativo e costituisce anche un centro di risorse documentali sulla riforma (articoli, numeri speciali di riviste, leggi, presentazioni), nonché, progressivamente FAQ e best practices.
- la sezione “seguire”, è una sorta di centro di monitoraggio dell’attuazione del piano industriale attraverso tre tappe fondamentali - il passaggio dal piano alla legge, (ad oggi, circa il 90% del piano industriale è legge, gli adempimenti necessari per garantire l’efficacia della legge (decreti, circolari, banche dati, ecc.), i primi risultati concreti della riforma.
- la sezione “partecipare” raccoglie il quadro dei protocolli di sperimentazione attivati con numerosi soggetti (ANCI, UPI, ENIT, FIASO in primis) per una prima attuazione del decreto legislativo 150/2009. I protocolli mirano a favorire l’introduzione, presso le amministrazioni, di modelli di misurazione e valutazione della performance. Il portale intende monitorare e diffondere lo stato di avanzamento delle sperimentazioni, nonché promuovere altre esperienze in corso, in ambiti comuni a quelli della riforma, quali valutazione, merito, customer satisfaction e trasparenza.