La Performance dei tribunali nel settore civile: pubblicato il rapporto del Ministero della Giustizia
14 maggio 2015 - Il Ministero della Giustizia ha pubblicato online il rapporto sulla performance dei tribunali nel settore civile, realizzata dall'«Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull’economia delle riforme della giustizia».
Il rapporto “Misurare la performance dei tribunali nel settore civile” è stato realizzato dall’Osservatorio del Ministero della Giustizia presieduto da Paola Severino, ed ha coinvolto tutti gli Uffici giudiziari italiani impegnati nella giustizia civile.
Il documento presenta un'analisi dell'andamento del settore, focalizzandosi su dati relativi alle pendenze nazionali e al contenzioso. Il percorso analitico sulle performance si è sviluppato a seguito del documento denominato «Censimento speciale sulla giustizia civile», elaborato dalla Direzione Generale di Statistica (DG-Stat) del Ministero, nell'ambito dell'operazione trasparenza, che presenta un censimento selettivo dei 139 Tribunali, applicando 23 parametri di misurazione.
Questo studio ha costituito la base per la realizzazione del Rapporto sulla Performance, che è suddiviso nei seguenti capitoli:
1. Le pendenze nazionali del settore civile;
2. Analisi della performance dei Tribunali italiani;
3. Comparazione con altri Paesi Europei;
4. Misure pratiche e organizzative per il miglioramento della performance dei Tribunali.
Per la costruzione del rapporto sono state considerate un numero rilevante di informazioni: circa 2 milioni di cause complesse (contenzioso di tribunale) su un totale di 5 milioni di pendenti di ogni grado e ufficio. Le principali conclusioni indicano come la performance complessiva degli uffici giudiziari italiani, seppur in lieve miglioramento, continua ad essere lontana dai riferimenti europei. I principali risultati sono riassunti nei seguenti punti:
- miglioramento di 5% all’anno negli ultimi 5 anni;
- ma, a livello medio, una durata di 2 anni e mezzo dei processi di 1°grado e quasi 9 anni con la cassazione;
- la performance dei tribunali italiani si discosta molto dai benchmark internazionali;
- la variabilità della performance tra i 139 tribunali è molto alta.
Il rapporto inoltre include e descrive le esperienze di alcuni tribunali al fine di dimostrare che, adottando nuovi principi organizzativi, è possibile migliorare le prestazioni mantenendo invariate le condizioni di contesto, ovvero la scarsità di risorse sia finanziarie che di personale.
Infine, quest'analisi ha dato il via al «Censimento speciale sulla giustizia penale», realizzato dalla Direzione generale Statistiche anch’esso corredato dalle relazioni illustrative, di impostazione analoga al settore civile. In questo caso, oltre alle rilevazioni sui principali parametri di struttura e di performance dei Tribunali e delle Corti d’appello, viene pubblicata un'analisi dei principali indicatori relativi agli uffici di Procura, che consentirà di formulare una proposta di revisione delle piante organiche.
Per saperne di più
Misurare la performance dei tribunali nel settore civile (download dal sito del Ministero della Giustizia)