La responsabilità e la governance relativa al ciclo di gestione della performance nel comune di Reggio Emilia
L’esperienza del comune di Reggio Emilia relativa alla gestione del ciclo della performance evidenzia come le linee di responsabilità siano definite in modo chiaro e preciso. Le responsabilità nell’Ente sono statuite nel Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, così come nell’organigramma dell’Ente, che identificano per ciascun ruolo - direttore generale, direttori d’area, dirigenti e posizioni organizzative - chiare competenze e responsabilità. Ad essi, il Piano Generale di Sviluppo attribuisce obiettivi di risultato di carattere strategico, mentre il Piano Esecutivo di Gestione attribuisce obiettivi di risultato di carattere gestionale, unitamente alle risorse per raggiungere tali obiettivi.
La collegialità della linea di responsabilità è garantita dalla Conferenza dei Dirigenti. Le funzioni di questo organo collegiale sono di tipo consultivo e propositivo in relazione all’assetto organizzativo e, più in generale, alle problematiche di carattere trasversale dell’Ente.
Il comune di Reggio Emilia ha svolto nel corso del tempo un’analisi approfondita per determinare quali siano le competenze manageriali e tecniche necessarie per ricoprire specifici incarichi all’interno dell’Ente. Inoltre periodicamente viene svolta una valutazione del dirigente per verificare l’adeguatezza delle competenze necessarie a ricoprire la posizione assegnata. Tale valutazione incide, tra l’altro, sull’indennità di posizione ai fini del sistema premiante e retributivo dell’Ente.
Ulteriore aspetto in questa direzione presente nel comune di Reggio Emilia è lo stretto raccordo tra il contenuto dei documenti di programmazione e le attività di definizione, aggiornamento e valutazione degli obiettivi strategici dell’Ente. Nel comune di Reggio Emilia esistono diversi documenti che assolvono a questo obiettivo. Il Piano Generale di Sviluppo definisce gli obiettivi strategici che l’Amministrazione e i suoi organismi partecipati si prefiggono di raggiungere nel corso del mandato. La Relazione Previsionale e Programmatica individua, con un orizzonte temporale di tre anni, i programmi e i progetti assegnati ai servizi. Il Piano esecutivo di gestione, approvato annualmente dalla Giunta Comunale, contiene gli obiettivi gestionali e le risorse assegnate ai servizi. I tre documenti, coordinati fra loro, assicurano l’unitarietà dell’azione dell’amministrazione. A contribuire alla chiarezza di ruoli e di responsabilità è anche il raccordo sistematico tra il processo di pianificazione strategica ed il processo di valutazione delle posizioni dirigenziali.
A rafforzare la governance complessiva dell’amministrazione è anche il ricorso, a partire dal 2009, ad un modello di rendicontazione articolato per politiche, corrispondenti ai programmi strategici che, mediante l’uso di indicatori, definisce il grado di raggiungimento degli obiettivi. Il comune di Reggio Emilia è stato infatti il primo Comune ad aver deciso di adottare per il bilancio il modello di Rendiconto Civicum. Il Rendiconto Civicum – ispirato alle best practices internazionali e in particolare al bilancio del comune di Wellington (Nuova Zelanda) – persegue obiettivi di massima semplificazione e massima comprensibilità da parte dei cittadini e rafforza in tal senso dinamiche di coinvolgimento e partecipazione.