Indagine bisogni sui servizi di welfare (settembre'11)

U. Comunicazione Inpdap - Ferri Monica – 29/08/2011 

Mi hanno commissionato un'indagine per conoscere i bisogni sociali del territorio al fine di individuare nuovi servizi di welfare.
L’inpdap, infatti, sta potenziando le sue azioni in questo campo a sostegno delle famiglie dei dipendenti e pensionati pubblici. Non so se avete notato che in ogni regione italiana si sono dati finanziamenti ad aziende sanitarie ed enti locali per promuovere forme innovative di assistenza domiciliare, si sono convenzionate RSA per fornire ospitalità ad anziani non autosufficienti causa patologie neurodegenerative, sono state date anche centinaia di borse di studio per la formazione universitaria ai giovani figli di iscritti e per la qualificazione professionale dei dipendenti pubblici.

E hanno inserito questo compito nell’ambito degli uffici di Comunicazione. Per caso qualcuno ha qualcosa di pronto che potrei adattare? Non ho molto know how in questo ambito….. e visto che devo farla questa attività preferirei farla bene (considerata la ricaduta sul sociale)…. e imparare cose nuove.
Grazie per ogni spunto, suggerimento o strumento condiviso.


URP Inpdap Trento – Ivan Letizia
Sono Ivan Letizia ora sono responsabile URP della Sede Provinciale di Trento.
Io avrei un’idea sull’università della terza età. Cioè potremmo finanziare dei buoni per la frequenza dei corsi dell’università per i nostri pensionati. Sarebbe agevole anche la gestione informatica.
che ne pensi?
 


URP Comunicazione, Qualità ASP Giovanni XXIII Bologna - Piera Ciarrocca – 29/08/2011
Ti consiglio di riallacciarti alla lettura dei bisogni che già viene effettuata per la programmazione socio-sanitaria.
In Emilia-Romagna questa fase della programmazione è formalizzata nel Profilo di comunità che è “lo strumento che la Regione richiede alle Province per supportare il processo di programmazione del sistema di welfare locale.
 
Costituisce una lettura ragionata e partecipata dei bisogni di salute e di benessere della popolazione ed è quindi la base che consente di individuare le criticità e le priorità da considerare nella definizione delle politiche territoriali sociali, socio-sanitarie e sanitarie”.

Trovi una raccolta dei Piani di zona (di cui il profilo di comunità è parte) nel sito saluter.it, al link

Per la parte metodologica ti segnalo una pubblicazione curata dalla Regione Emilia-Romagna alla luce delle prime esperienze di profilo di comunità: Metodi e pratiche per la stesura dei Profili di comunità: stili a confronto

Tale ricerca fa parte di un più ampio momento di analisi sulla pianificazione di zona – ecco illink ai materiali del seminario di presentazione della ricerca




Ultimo aggiornamento: 07/10/11