Transfert a Sala Baganza - 12/06/02

12/06/02. Dipartimento della Funzione Pubblica - Emilio simonetti


"47 anni. Strana eta' di transizione, in cui si e' abbastanza maturi per non sentirsi giovani, abbastanza giovani per non sentirsi anziani. Qualcuno mi ha detto che e' l'eta' giusta per i transfert: quellle gabbie emozionali che nascono con chi ti dimostra cura e attenzione. Sotto ci sarebbe un "bisogno carenziale", i genitori ...
Sara' stato per questo che domenica scorsa ho avuto il mio transfert. Verso gli amici con i quali mi sono dato appuntamento e che ho potuto vedere F2F, come si dice, a Sala Baganza, grazie al prodigio ospitale di Vanja. A Sala Baganza, avete inteso bene, proprio ad ovest di Paperino, dove solo chi ci va puo' capire questa lista.
Ma prima di andare a Sala Baganza, fermiamoci a Parma, ci dice Vanja. Che fa il sortilegio di costringerla ad offrirsi incantevole come non mai anche sotto un cielo plumbeo e testardo: già quando, prima di entrare nel Battistero medievale, ci scorta con una fila di ippocastani, imponenti come corazzieri, a far da guardia ai nostri convenuti sentimenti.
Poi, il culatello, la fresca malvasia e il mistico prosciutto, hanno cantato la musica di Sala Baganza: un coro polifonico le cui note sento giungere fino alle vostre orecchie.
E' allora che con Salvatore, Marina, Serena, Pietro, Maria Paola e suo figlio, l'intesa e' stata straordinaria, perfetta, nei cuori, nei sapori.
Ecco, mi son detto, la strana alchimia della "vita nello schermo" che converte "from" e "subject" in persone con gli occhi colorati. Il transfert, puntuale, e' arrivato nello schermo della vita.
47 anni. L'eta' giusta in cui si ' abbastanza avveduti per non tacere queste emozioni, abbastanza vivi per sentirsi burocrati a non dirle.


13/06/02. URP del Comune di Granarolo dell'Emilia (BO) - Marina Mancini
"33 anni. Non si è ancora staccato del tutto il cordone ombelicale e non ci si sente ancora dei completi adulti, pronti a tutte le avversità della vita, si soffre ancora della sindrome di Peter Pan... chi ha visto "L'ultimo bacio" di Mucino può comprendere...
Eppure le sensazioni sono le stesse....47 - 33  - 55.... caro Emilio...non conta...
Ancora una volta, dopo il primo incontro qui a Bologna, ho riscoperto il "gusto degli altri" nella fluidità dell'incontro, il piacere di stare con gli altri e di vedere e scoprire le cose nel modo e nel gusto degli altri!
Grazie a voi.
In autunno raccolsi tutti i miei dolori
per seppellirli in giardino.
E, quando aprile ritornò
e la primavera si unì in matrimonio alla terra,
crebbero nel mio giardino magnifici fiori
diversi da tutti gli altri.
E i miei vicini vennero ad ammirarli, dicendo tutti:
"Quando tornerà l'autunno, al tempo della semina,
ci darai questi fiori
per poterli avere nel nostro giardino?"
Gibran
 

 
13/06/02. URP del Comune di Cotignola (RA) - Otello Zama
"Dalle vostre esternazioni sulla domenica a Sala Baganza,si evince che siete stati benissimo ospiti di Vanja.
Io ero impegnato altrove, spero ci sarà presto un'altra occasione per stare assieme."

 



Ultimo aggiornamento: 15/11/04