Sono stati comunicati, nel corso della consueta cerimonia organizzata a Maastricht dall’Istituto Europeo per la Pubblica Amministrazione (Eipa), i 3 progetti vincitori del Premio Epsa 2019, uno per ciascuna categoria amministrativa, che dimostrano come l'innovazione nel settore pubblico possa aiutare a migliorare la vita dei cittadini.
- Premio categoria europea e nazionale
Simplex + - Il modo del Portogallo di aiutare il governo a lavorare meglio per i cittadini - presentato dal Dipartimento per la modernizzazione del Portogallo.
Si tratta di un programma nazionale per la semplificazione e la digitalizzazione delle procedure amministrative in tutte gli ambiti di funzionamento dell’Amministrazione. Le misure del programma sono tali da rendere più facile per i cittadini e le imprese l’utilizzo dei servizi pubblici in Portogallo.
- Premio categoria regionale
Groeipakket - Parità di trattamento per tutti i bambini delle Fiandre - presentato da Kind en Gezin, Agentschap Informatie Vlaanderen e Agentschap Uitbetaling Groeipakket (Belgio).
Il progetto, nell’ambito delle politiche familiari, consiste in un'unica applicazione informatica per gli assegni familiari, per l'istruzione e per l'assistenza all'infanzia, con assegnazione automatica, senza dover presentare domanda. Il progetto rappresenta il risultato degli sforzi di collaborazione di tutti i dipartimenti delle Fiandre competenti in materia di politica familiare.
- Premio categoria locale
Rooftop Gardens - Portare l'inclusione sociale a un nuovo livello - presentato dall'Istituto Comunale per le persone con disabilità di Barcellona (Spagna).
Questo progetto è un esempio di pensiero out-of-box in quanto crea sinergie e produce impatti a diversi livelli. L’idea è quella di sfruttare lo spazio pubblico inutilizzato, come i tetti degli edifici municipali, per creare giardini pensili da coltivare con metodi agricoli innovativi. I giardini sono gestiti da persone con disabilità per favorire la loro inclusione sociale e migliorare la loro qualità della vita modificandone il loro ruolo che passa da essere quello di beneficiari (ruolo passivo) a quello di collaboratori nella produzione di beni per la comunità (ruolo attivo).
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