In Italia il settore scolastico è stato quello che con maggiore intensità sin dall’inizio ha utilizzato il modello, sia avvalendosene autonomamente che attraverso la partecipazione alle iniziative di supporto promosse dal CRCAF. Ad oggi le scuole rappresentano a livello nazionale il 40% degli utenti registrati CAF. Ciò è stato determinato, in particolare in alcune realtà regionali (quali Lombardia, Veneto, Toscana, Campania, Sicilia), dal pre-esistere di pratiche di autovalutazione basate sui principi del TQM in ragione del ruolo svolto dai Poli qualità nella promozione dapprima del modello dell’European Foundation for Quality Management (EFQM) e, successivamente, del CAF.
Il modello è stato utilizzato da oltre 500 scuole che hanno partecipato al Progetto "Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche"