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  • Percorsi di Qualità – Un percorso di lavoro per la qualità delle PPAA
    Il documento contiene una raccolta di approfondimenti, esperienze e suggerimenti sui processi di miglioramento organizzativo nelle Pubbliche Amministrazioni.
    05/2006 [pdf, 2.0 MB]

  • CAF works - Better service for the citizens by using CAF
    La pubblicazione contiene una raccolta delle best practices a livello europeo delle pubbliche amministrazioni che usano il CAF.
    06/2006 [pdf, 1.3 MB]

  • Misurare per decidere - La misurazione delle performance per migliorare le politiche pubbliche e i servizi
    Il manuale introduce e affronta un tema che pone nuove sfide e nuovi traguardi ai processi di innovazione in atto nel nostro Paese: la misurazione delle performance.
    06/2006 [pdf, 1.4 MB]

  • Misurare per decidere - La misurazione delle performance per migliorare le politiche pubbliche e i servizi
    L'orientamento ai risultati è un elemento comune a ogni processo di riforma del settore pubblico. In questi ultimi anni, le amministrazioni pubbliche hanno compiuto sforzi importanti per introdurre sistemi accurati di misurazione delle performance amministrative. Tali processi, però, hanno avuto ricadute molto deboli sulla formulazione e attuazione delle politiche pubbliche, sulla riprogrammazione delle attività e sul miglioramento della qualità dei servizi pubblici. Il manuale, partendo da un ampio quadro teorico e analizzando alcune esperienze concrete di amministrazioni italiane, mette in evidenza le diverse valenze della misurazione delle performance ai diversi livelli decisionali di un'amministrazione.
    01/2007 [pdf, 1.4 MB]

  • A history and review of the European Quality Award Model
    Scritto da Tito Conti e tratto dalla rivista “The TQM Magazine”, Volume 19, N. 2/2007 - pp. 112-128, l'articolo illustra le motivazioni che han portato alla nascita dell'European Quality Award. Il testo è in lingua inglese.
    09/2007 [pdf, 483 KB]

  • A ciascuno il suo - Cinque modi di intendere la valutazione in ambito pubblico
    Un articolo di Alberto Martini e Marco Sisti
    12/2007 [pdf, 68 KB]

  • Customer satisfaction: a che punto siamo.
    Per analizzare in che misura i principali indirizzi forniti dalla Direttiva del 2004 sulla rilevazione della qualità dei servizi percepita dai cittadini siano stati recepiti dalle amministrazioni pubbliche, è stata promossa la presente indagine sullo stato di attuazione della Direttiva sulla customer satisfaction. Lo scopo della ricerca è quello di conoscere e monitorare lo stato di attuazione delle politiche e delle azioni di intervento per il miglioramento dei prodotti e dei servizi offerti, nonché dei relativi strumenti adottati; lo stato della programmazione e delle attività intraprese; le metodologie di erogazione e i sistemi di valutazione e della qualità; la misurazione del gradimento; la valutazione delle metodologie adottate, la valutazione della qualità dei prodotti e servizi offerti dal punto di vista degli utenti e dei bisogni soddisfatti e le ricadute in termini di interventi correttivi. L’analisi mira anche ad individuare i possibili fattori su cui si registrano gli scostamenti tra ciò che l’amministrazione è in grado di realizzare rispetto agli effettivi bisogni e attese della collettività, al fine di realizzare presso l’amministrazione pubblica una cultura sistematica della valutazione e una modalità organizzativa di ascolto e considerazione della voce del cittadino.
    12/2007 [pdf, 1.1 MB]

  • Amministrazioni pubbliche e volontariato
    Tra le tendenze di modernizzazione dei sistemi amministrativi più diffuse e ampiamente condivise nelle democrazie avanzate, un posto di rilievo spetta certamente al principio di sussidiarietà. Ciò nel duplice senso di un indirizzo volto a far si che le funzioni amministrative vengano assolte al livello più prossimo alle comunità ed ai fruitori diretti (c.d. sussidiarietà verticale), ma anche in quello che porta a preferire l'affidamento della gestione dei servizi all'iniziativa dei cittadini, singoli e associati, limitando in tal modo l'intervento diretto delle amministrazioni pubbliche (c.d. sussidiarietà orizzontale).
    12/2007 [pdf, 1.1 MB]

  • La governance degli enti locali nella gestione dei servizi pubblici
    Il tema della governance delle società di esercizio delle public utilities territoriali da parte degli enti locali ha avuto, sin dall'inizio della riforma amministrativa degli anni '90, una particolare rilevanza sia operativa che di principio. Se si vogliono identificare alcuni provvedimenti-simbolo che hanno rappresentato il manifesto della discontinuità che, all'inizio dello scorso decennio, si è inteso imporre all'universo delle amministrazioni italiane, non vi è dubbio che, accanto alla legge sul procedimento amministrativo, la trasparenza e l'accesso (l.n. 241/1990), vada citata la legge n. 142 dello stesso anno, recante il nuovo ordinamento degli enti locali. Nell'ambito di tale legge, una delle disposizioni più rilevanti era senz'altro l'art. 22, relativo proprio alle modalità di gestione dei servizi pubblici locali.
    12/2007 [pdf, 6.0 MB]

  • L'organizzazione dello Stato tra autonomia e policy capacity
    Sono molteplici le ragioni per le quali il presente lavoro, frutto di due ricerche condotte dalla SDA Bocconi per conto del Dipartimento della Funzione pubblica, rappresenta un importante tassello nell’azione del Dipartimento a supporto dello sviluppo delle amministrazioni pubbliche centrali italiane. In primo luogo, il ricorso sistematico alla comparazione strutturata. Il lavoro confronta le trasformazioni occorse nel settore pubblico italiano con altre sette nazioni, e con un approfondimento specifico esamina in modo puntuale e rigoroso le differenze tra l’Italia e due nazioni particolarmente significative per lo studio del management pubblico come la Francia (dalla quale abbiamo mutuato i caratteri fondamentali del sistema amministrativo) ed il Regno Unito (grande “sperimentatrice” di nuovi modelli di management, analogamente ad altre nazioni anglofone quali l’Australia e la Nuova Zelanda, ma a differenza di queste anche maggiormente paragonabile con l’Italia per configurazione, dimensioni e appartenenza ad un comune sistema politico, l’Unione Europea). Il metodo della comparazione utilizzato, oltre all’oggetto di questa, è l’elemento che valorizza questo lavoro: la ricerca ha infatti adottato un metodo basato sull’adozione di un comune framework teorico, condiviso con studiosi di chiara fama a livello mondiale nel management pubblico, facenti capo al network scientifico CoBRA, ed applicato attraverso una dettagliatissima codifica comune a tutte le nazioni studiate dal network internazionale di ricerca. Tutto questo rappresenta un primo “valore aggiunto” di centrale rilevanza per il Dipartimento della Funzione pubblica: collocare il dibattito pubblico italiano sulla riforma della pubblica amministrazione nel cuore del discorso internazionale, in modo che l’agenda delle riforme in Italia sia informata sul piano della elaborazione di nuovi modelli dal più avanzato stato delle conoscenze scientifiche disponibili.
    12/2007 [pdf, 3.7 MB]


Totale documenti: 97

Ultimo aggiornamento:  27/03/2014

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