Capacità istituzionale e amministrativa: strategie, leve e azioni per la nuova programmazione europea
“Rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa nella programmazione dei fondi comunitari nel periodo 2014-2020”. Questo il tema affrontato nell’intervento di Pia Marconi , direttore generale dell’Ufficio per la modernizzazione della pubblica amministrazione in un convegno a che si è svolto il 29 maggio scorso a Forumpa su “Programmazione 2014-2020: l’uso innovativo dei fondi strutturali per la riforma del settore pubblico e l’ottimizzazione della macchina amministrativa”
La capacità istituzionale e amministrativa, intesa come le “caratteristiche delle organizzazioni pubbliche per conseguire al meglio i risultati delle loro politiche” riveste un’importanza centrale nei documenti preparatori della Commissione relativi al nuovo ciclo di programmazione, quali la Bozza di Regolamento comune e il position paper sullo sviluppo dell’accordo di partenariato che pone il “Supporto alla qualità, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione”, tra le 4 funding priority nazionali.
Affinchè possa esprimersi pienamente il contributo delle pubbliche amministrazioni al conseguimento degli obiettivi della politica di coesione per il periodo 2014-2020, è necessaria una strategia di rafforzamento della capacità istituzionale ed amministrativa che definisca chiaramente ambiti prioritari (il che cosa) e modalità di intervento (il come).