Progetto Miglioramento delle performance delle Istituzioni scolastiche: alcuni risultati in progress

22 ottobre 2012 - Al 15 ottobre le prime 80 scuole su le circa 300 partecipanti al progetto “Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche” hanno concluso il processo di autovalutazione CAF e predisposto il rapporto di autovalutazione. Un percorso avviatosi a maggio scorso e che a scadenze differenziate, in ragione del livello di maturità organizzativa posseduto dalla singola scuola, si concluderà comunque per tutte entro il gennaio prossimo con la definizione di un piano di miglioramento da attuare successivamente

Il Progetto “Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche” ha proposto alle scuole delle Regioni Obiettivo Convergenza tre percorsi di supporto differenziati per modalità di supporto e durata, ma accomunati dagli stessi risultati attesi – la definizione di un rapporto di autovalutazione (RAV) e di un piano di miglioramento (PdM).

Nell’ambito del percorso “Scuole Pilota CAF”, rivolto alle scuole più avanzate, sono ben 80 su 113 le scuole che hanno completato il RAV e che lo hanno fatto nel rispetto dei tempi previsti. Un risultato significativo sia per il tempo che le scuole hanno avuto a disposizione (3 mesi e mezzo di lavoro) sia per la modalità di supporto, integralmente a distanza, sperimentata dal CRCAF per la prima volta.

Parallelamente proseguono le attività degli altri due percorsi – autovalutazione guidata CAF  e laboratorio CAF - nei quali complessivamente 185 scuole sono impegnate nel processo di autovalutazione. Un dato importante accomuna tutte le scuole partecipanti ed è il ruolo svolto dal Dirigente Scolastico: nel 90% dei casi ha partecipato attivamente alla pianificazione delle attività di autovalutazione della performance, nel 94% dei casi è impegnato nella verifica degli stati di avanzamento lavori e nel 70% delle scuole è un componente del gruppo di autovalutazione.

Le azioni di monitoraggio realizzate hanno sinora evidenziato che le difficoltà maggiori incontrate sono quelle relative alla comunicazione del processo di autovalutazione ai portatori d’interesse esterni e alla formazione a cascata del personale sul modello e sul processo di autovalutazione.

Complessivamente, nei tre percorsi, il tasso di partecipazione dall’avvio nel mese di maggio si è mantenuto elevato, con un numero complessivo di scuole pari a 293 contro le 348 inizialmente iscritte (il calo registrato è del 15%).
I motivi della rinuncia a proseguire nel percorso sono attribuibili in prevalenza a problemi di tipo organizzativo (riorganizzazioni, accorpamenti, cambi di dirigente).

Una conferma dell’interesse delle scuole alle attività proposte dal progetto viene anche dai livelli di customer satisfaction registrati. La customer satisfaction rilevata al termine degli incontri in presenza evidenzia un livello di soddisfazione complessiva piuttosto elevato (compreso tra 7 ed 8 nella totalità dei casi in una scala da 1 a 10), come  pure quella espressa dai partecipanti  ai webinar e alle aule virtuali (compresa tra 4 e 5 nella totalità dei casi in una scala da 1 a 5).

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