Termini e modalità di accesso agli atti


D. Esiste un termine temporale di scadenza per richiedere un accesso agli atti ad una pubblica amministrazione?

R.Il riferimento normativo relativo ai tempi di presentazione della richiesta di accesso da parte dell’interessato, è contenuto nella legge n°241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, che all’art.22 (come sostituito dall’art.15 legge n°15/2005) stabilisce che: “il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione ha l’obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere”.
Per ulteriori informazioni le suggeriamo di consultare il sito della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi, competente in materia.



D. E’ legittimo da parte di una PA rinviare l’accesso agli atti richiesto da un cittadino?

R. All’art.9 del DPR n. 184 del 2006, Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi, si stabiliscono i limiti relativi al non accoglimento della richiesta: “il rifiuto, la limitazione o il differimento dell’accesso richiesto in via formale sono motivati, a cura del responsabile del procedimento di accesso, con riferimento specifico alla normativa vigente, alla individuazione delle categorie di cui all’articolo 24 della legge [L. 241/90], ed alle circostanze di fatto per cui la richiesta non può essere accolta così come proposta”. In particolare al comma 2 si stabilisce che “il differimento dell’accesso e’ disposto ove sia sufficiente per assicurare una temporanea tutela agli interessi di cui all’articolo 24, comma 6, della legge [L. 241/90], o per salvaguardare specifiche esigenze dell’amministrazione, specie nella fase preparatoria dei provvedimenti, in relazione a documenti la cui conoscenza possa compromettere il buon andamento dell’azione amministrativa”, precisando infine al comma 3 che “l’atto che dispone il differimento dell’accesso ne indica la durata”.

La questione sulla legittimità del differimento dell’accesso da lei richiesto, attiene alla specifica competenza della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi.

 


D. Posso richiedere l’accesso agli atti relativi ai risultati di un bando di concorso, chiedendo una copia del progetto di un soggetto ammesso, pur non essendo il diretto interessato? 
 
L’ “interesso diretto”, è presupposto necessario per richiedere l’accesso ai documenti amministrativi.
La legge n°241/90 e seguenti modifiche, infatti, stabilisce che il diritto di accesso è esercitabile dagli “interessati”, cioè dai “soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso” (art.22 co.1). La stessa legge stabilisce altresì che non sono ammissibili “le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell’operato delle pubbliche amministrazioni” (art.24 co3)
 
Può trovare maggiori informazioni e la normativa in materia sul sito della Commissione per l’accesso agli atti


Ultimo aggiornamento: 28/06/11