Con questo termine si intende l'insieme delle attività che l'organizzazione non profit mette in atto per la creazione di rapporti di interesse fra chi chiede risorse economiche, materiali e umane in coerenza con lo scopo statutario e chi è potenzialmente disponibile ad erogare.
Normalmente i soggetti che sono disposti ad erogare donazioni, chiedono, in cambio riconoscimenti pubblici della beneficenza fatta: dunque, si aspettano che di ricevere visibilità esterna rispetto alle loro azioni.
La situazione può dunque essere illustrata come nello schema sottostante
Per realizzare un fund raising che abbia successo, è necessario in primo luogo stendere il Documento Buona Causa, il quale deve esprimere a chi ci si rivolge il progetto, che cosa si intende fare e dunque chiedere, dove verrà realizzato il progetto.
Il Documento Buona Causa deve contenere:
- Mission: perchè si intende realizzare quel progetto? qual'è la filosofia che ne sta alla base? quali sono le esigenze umane e sociali che animano il progetto? quali valori animano il progetto? a quali valori si ispira?
- Obiettivi strategici: che cosa si intende fare?
- Obiettivi operativi: come lo si intende fare?
- Quadro di riferimento: qual'è il contesto in cui si intende operare?
- Organi che compongono e governano l'organizzazione non profit: chi è l'attore che gestisce il progetto?
- Peronale: chi sono i soggetti che lavoreranno al progetto?
- Fabbisogno economico: quanti soldi sono necessari per realizzare il progetto?
- Panificazione strategica: come verranno utilizzate le risorse economiche raccolte?
Altro elemento centrale del fund raising riguarda gli aspetti promozionali. Gli strumenti che possono essere utilizzati a questo riguardo sono molteplici:
- brochure
- proposte di finanziamento rivolte a donatori
- mailing e telemarketing
- prospetti di raccolta capitali
- giornalini dell'organizzazione
- discorsi e interventi durante convegni e seminari