La sfida della qualità: l’esperienza della camera di commercio di Treviso

L'esperienza della camera di commercio di Treviso che, dopo un percorso che passa anche dal modello CAF, è approdata al riconoscimento EFQM di secondo livello. Il dottor Biasi, responsabile del servizio programmazione, controllo di gestione, qualità e progetti speciali, ci illustra questa interessante iniziativa– tuttora in corso - di valorizzazione della qualità (ottobre 2011)

Che cos’è il riconoscimento EFQM
Il modello EFQM (European Foundation for Quality Management) è un riferimento che fornisce i criteri fondamentali su cui si basa l’eccellenza delle organizzazioni sia pubbliche che private e mette in evidenza le buone pratiche con cui ogni amministrazione può confrontarsi. Rappresenta inoltre uno strumento che permette all’organizzazione di far emergere punti di forza e aree da migliorare, consentendo di aumentare la qualità delle proprie performance.
Sulla base del modello sono stati individuati più livelli di eccellenza in ambito europeo:

  • Commited for excellence – un livello base per amministrazioni che hanno intrapreso il loro percorso verso l’eccellenza e vogliono ottenere la valutazione delle proprie performance per adottare le azioni di miglioramento necessarie.
  • Recognised for excellence – un livello più avanzato (suddiviso a sua volta in tre sottolivelli) per amministrazioni che hanno già maturato una buona esperienza nell’utilizzo del modello EFQM, per premiare il percorso verso l’eccellenza e le best practices realizzate. È questo il livello raggiunto dalla camera di commercio di Treviso già nel 2008, e confermato nel settembre di quest’anno.
  • Il premio di eccellenza EFQM – riconoscimento prestigioso a livello europeo per le amministrazioni che operano miglioramenti costanti e continui delle loro performance.

Il percorso di avvicinamento verso il “Recognised for excellence”
La camera di commercio di Treviso è impegnata da molti anni in percorsi di valutazione e miglioramento delle performance. In preparazione del riconoscimento, viene effettuata ogni tre anni una indagine di clima all’interno dell’amministrazione; in questo caso è stato realizzata un’indagine di autovalutazione su un campione rappresentativo del personale (ha coinvolto 45 dipendenti su 120, in tutte le fasce), al fine di verificare se gli obiettivi e il programma di miglioramento dell’amministrazione sono chiari a tutti, se la leadership è definite, se missione e vision sono condivise.
Quindi è stato implementato il modello per il riconoscimento EFQM: si tratta di uno strumento rigido e di una checklist definita, che intendono indagare una serie di elementi specifici connessi al livello di performance dell’amministrazione. Nel dettaglio, gli ambiti interessati sono

  • leadership
  • strategia
  • personale
  • partnership/risorse
  • processi, prodotti e servizi.

A valle della compilazione e della consegna del modello, la camera di commercio ha ricevuto la visita on site di tre valutatori EFQM che hanno sottoposto il personale ad ulteriori verifiche e domande per sondare il livello di eccellenza raggiunto.

I prossimi passi
Sarà molto importante utilizzare questa esperienza per intraprendere azioni mirate di miglioramento. Già nel 2006, anno in cui è stato ottenuto per la prima volta il riconoscimento EFQM, era emersa una carenza nella comunicazione interna, e si è quindi provveduto a colmarla progettando una intranet che oggi è il nostro strumento principale di scambio e lavoro nell’ente.
Allo stesso modo, anche questa volta,  una volta ricevuto il rapporto dei valutatori è stata stilata una matrice di 50 criticità, da sottoporre alla discussione da parte dei dirigenti apicali della camera che individueranno le prime priorità da affrontare in modo concreto.

Per saperne di più

Ultimo aggiornamento:  12/01/2012