Mappatura dei processi e progettazione di un modello gestionale - Attività 1

L’obiettivo di questa prima fase di attivita’ è la progettazione di un modello organizzativo-gestionale e di relazioni, finalizzato a migliorare i servizi, ridurre i costi, ampliare il pubblico dei beni artistici e culturali dei Poli Museali, iniziando con un Progetto pilota sul Polo Museale della Regione Puglia

 

I PRODOTTI

Analisi di contesto e benchmark che offre:

  • una ricognizione delle norme e degli orientamenti ministeriali in materia di Poli Museali, una rassegna della letteratura sull’organizzazione delle strutture dei Beni Culturali, l’esame di numerosi best cases italiani e stranieri e la loro classificazione in base alle condizioni di contesto, una prima presentazione del metodo per progettare l’organizzazione reale dei nuovi Poli Museali;
  • un’analisi del Sistema Museale Pugliese, della domanda dei visitatori, della Value Chain del sistema turistico-culturale;
  • specifiche di progettazione del Polo Museale regionale pugliese.

 

Rapporto su: “Le principali dimensioni della progettazione e sviluppo del Polo Museale Pugliese e il processo di governance e realizzazione: strumenti per il management centrale e locale del MIBACT “ per offrire strumenti e proposte di governance.

Gli strumenti offerti:

  • un set di dati utili per la direzione del Polo Museale: nel caso della Puglia confermato  l'altissimo potenziale contributo dei beni culturali all'economia e allo sviluppo sociale della Puglia; 
  • una rappresentazione e modellazione della catena del valore e dei processi che possono essere attivati e degli indicatori per gestire il  nuovo Polo Museale: implicazioni su ruoli, strutture, competenze;
  • un metodo per rappresentare e influenzare positivamente la complessa rete organizzativa su cui opera il Polo Museale;
  • una modellazione di obiettivi e indicatori e strumentazione articolata del sistema di monitoraggio.

Le proposte elaborate:

  • una proposta di analisi,  monitoraggio e sviluppo della rete dei beni culturali per lo sviluppo del capitale sociale del territorio: sviluppo culturale, turismo, insediamenti abitativi, scuola, legalità;
  • una proposta sul sistema di governance e sui requisiti della strumentazione informatica;
  • una proposta di metodo per lo sviluppo dell'organizzazione e delle competenze del nuovo Polo Museale;
  • una proposta di testing sul Piano del Polo Museale Pugliese.

 

Lo studio: Il Piano strategico culturale del Polo Museale Regionale Pugliese- Le principali dimensioni del piano strategico  focalizza l’attenzione  sulla strategia di offerta per poter arrivare ad  elaborare un Piano di valorizzazione e di sviluppo strategico dello stesso Polo Museale Pugliese, ma nello stesso tempo individua un percorso per la realizzazione di tale piano utilmente trasferibile secondo criteri di scalabilita’ in altre strutture territoriali che presentano situazioni di contesto analoghe.

Il percorso per la realizzazione di tale piano ha previsto differenti step che permettono di rispondere a delle domande chiave per poter arrivare a definire delle priorità di intervento:

  1. “Segmentazione della domanda” per cercare di capire quali sono le differenti tipologie di target che mostrano interesse per la Puglia e per le bellezze naturali e culturali presenti nel territorio. Capire chi sono i target significa elaborare una sorta di identikit in modo da comprendere: che età ha il visitatore e quale’è il suo titolo di studio, da dove proviene, quale il motivo che lo porta a visitare la Puglia, quali i suoi interessi, con chi viaggia, dove alloggia e come arriva in Puglia, ecc.
  2. “Segmentazione del patrimonio” per poter identificare e struttura l’offerta valorizzando tutte le strutture statali e non statali presenti nel territorio, non sono le strutture museali, ma anche altre strutture quali chiese, monumenti, castelli, ecc. Tale segmentazione permetterà di identificare quali sono le aree, Provincie e Comuni con una prevalenza di beni oppure con una maggiore capacità di attrazione dei visitatori per poter elaborare delle proposte di intervento.
  3. “Mappatura servizi” che consiste nell’identificare quali sono tutti i servizi disponibili e di cui il visitatore può usufruire. Ciò comporta una mappatura di tre differenti tipologie di servizio:
    - servizi complementari quali punti di accoglienza, pannelli informativi, audio guide, campagne di comunicazione, ecc.
    - infrastrutture di trasporto che possono essere utilizzate per raggiungere le differenti località di interesse;
    - eventi ai quali il visitatore può partecipare durante la sua visita e soggiorno.

Tale analisi permetterà di arrivare a definire: percorsi tematici prioritari e modalità di integrazione tra domanda ed offerta al fine di identificare l’offerta più attrattiva per segmenti ritenuti target; obiettivi e strategia a medio-lungo termine. Una volta definito lo schema di Piano strategico, l’analisi propone un Piano di valorizzazione del Polo Museale Pugliese con le azioni da implementare al fine di rispondere alle esigenze espresse dai visitatori e al tempo stesso valorizzare i siti ritenuti di “notevole” interesse artistico, nonché gli stakeholder da coinvolgere ai fini della realizzazione degli interventi specifici identificati e proposti.

 

 

 

Ultimo aggiornamento:  23/10/2015