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  • La governance degli enti locali nella gestione dei servizi pubblici
    Il tema della governance delle società di esercizio delle public utilities territoriali da parte degli enti locali ha avuto, sin dall'inizio della riforma amministrativa degli anni '90, una particolare rilevanza sia operativa che di principio. Se si vogliono identificare alcuni provvedimenti-simbolo che hanno rappresentato il manifesto della discontinuità che, all'inizio dello scorso decennio, si è inteso imporre all'universo delle amministrazioni italiane, non vi è dubbio che, accanto alla legge sul procedimento amministrativo, la trasparenza e l'accesso (l.n. 241/1990), vada citata la legge n. 142 dello stesso anno, recante il nuovo ordinamento degli enti locali. Nell'ambito di tale legge, una delle disposizioni più rilevanti era senz'altro l'art. 22, relativo proprio alle modalità di gestione dei servizi pubblici locali.
    12/2007 [pdf, 6.0 MB]

  • La pianificazione strategica partecipata in Italia
    Ricerca di approfondimento dei processi di urban local governance attivati recentemente dai comuni italiani condotta attraverso la comparazione dei migliori casi internazionali e l'analisi, tramite la metodologia dei case study, delle 16 più interessanti esperienze di pianificazione strategica partecipata italiane.
    07/2008 [pdf, 682 KB]

  • La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
    L'utilizzo di logiche e strumenti di pianificazione strategica nel governo locale in Italia appare in linea con una delle priorità indicate nel volume Proposte per il cambiamento nelle amministrazioni pubbliche, elaborato nell'ambito del Programma Cantieri, quella di rafforzare il policy making: "è importante che le amministrazioni migliorino la capacità di svolgere in modo adeguato la propria missione istituzionale, che è quella di progettare ed attuare le politiche pubbliche". Il piano strategico sembra fornire una risposta efficace a questa esigenza, perché da un lato consente di superare un approccio semplicemente reattivo e contingente alla lettura dei problemi della collettività e alla presa delle decisioni, dall'altro perché incorpora nel processo di pianificazione stesso le forme di flessibilità e di coinvolgimento degli attori atte ad evitare astratte semplificazioni della realtà in visioni troppo deterministiche e/o dirigiste.
    01/2006 [pdf, 1.3 MB]

  • La qualità vantaggio competitivo
    Articolo dell'ing. Tito Conti sulla qualità come vantaggio competitivo.
    04/1998 [pdf, 132 KB]

  • La valutazione dei costi e dei benefici nell'analisi dell'impatto della regolazione
    L'analisi dell’impatto della regolazione (AIR) fornisce una valutazione degli effetti sulla collettività di un provvedimento regolativo. L'analisi costi/benefici è una disciplina storicamente legata alle scelte sui progetti d’investimento pubblici.
    01/2001 [pdf, 1.3 MB]

  • La valutazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche - Casi di studio sulla valutazione delle posizioni, delle prestazioni e del potenziale
    Edizione ampiamente aggiornata del volume "La valutazione e la retribuzione delle prestazioni", edito nel 2001. La valutazione costituisce, in Italia e in Europa, uno degli aspetti critici da risolvere, in particolare se si guarda alla completa affermazione di un nuovo ruolo della dirigenza e di un nuovo stile di direzione.
    12/2004 [pdf, 1.6 MB]

  • La valutazione e il miglioramento della performance
    Un articolo di Giovanni Valotti del 2005
    12/2005 [pdf, 113 KB]

  • La valutazione e la retribuzione delle prestazioni
    Studio sul tema del valore e della quantificazione finanziaria del lavoro in ambito pubblico.
    12/2001 [pdf, 0.9 MB]

  • Lavoro pubblico e flessibilita'
    Il tema delle flessibilità è un tassello importante di un più ampio ragionamento sulle prospettive di cambiamento delle pubbliche amministrazioni, legate alla valorizzazione del fattore umano e all’abbandono di regole impostate sul formalismo giuridico e sull'adempimento piuttosto che sui risultati.
    01/2002 [pdf, 1.2 MB]

  • Le agenzie pubbliche - Modelli istituzionali e organizzativi
    Il fenomeno delle agenzie rappresenta uno dei più rilevanti trend di riforma del settore pubblico a livello internazionale. Il volume presenta uno studio delle caratteristiche assunte dalle agenzie nel settore pubblico italiano, sviluppato attraverso la comparazione con le principali dinamiche di evoluzione delle agenzie negli altri Paesi dell'Ocse. Le dimensioni fondamentali che caratterizzano una agenzia pubblica, cioè la sua disaggregazione strutturale dall'amministrazione di riferimento, l'autonomia e l’esistenza di un rapporto di performance contracting (di una negoziazione degli obiettivi, dei risultati gestionali e delle risorse tra l'amministrazione di riferimento e l’agenzia), sono analizzate in modo approfondito attraverso l'esame di dieci casi ai diversi livelli di governo: centrale, regionale, locale.
    01/2006 [pdf, 1.1 MB]


Totale documenti: 97

Ultimo aggiornamento:  27/03/2014

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