I laboratori della misurazione delle performance per le amministrazioni delle regioni obiettivo convergenza: primi risultati
Un approfondimento relativo ai tre laboratori sulla misurazione delle performance che si sono svolti tra aprile e giugno in Campania, Puglia e Sicilia, nell’ambito del Progetto PON Governance Azioni di Sistema 2007-2013, per ricostruire il quadro degli interlocutori e dei risultati conseguiti, e le prospettive future
Il progetto "Rafforzamento della capacità amministrativa per un'amministrazione di qualità" promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica e gestito dal FormezPA si è fortemente focalizzato sul supporto alle amministrazioni nella misurazione delle proprie performance.
La conoscenza del livello di attuazione e dell'impatto delle proprie strategie – anche nell’ottica di una eventuale ridefinizione – è infatti centrale per le amministrazioni pubbliche, ed in particolare per quelle che erogano servizi ai cittadini, che hanno sempre più spesso la necessità di implementare e/o perfezionare le finalità e l'uso di modelli gestionali di misurazione, valutazione e confrontabilità del livello di performance erogato sui servizi stessi.
Nel corso dei laboratori interregionali, realizzati a Pozzuoli, Bari e Catania ed indirizzati ai comuni (99) con popolazione residente compresa tra i 30 mila e i 100mila, delle regioni obiettivo convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), sono state condivise - alla luce del dlgs 150/2009 – le recenti disposizioni normative in tema di valutazione della performance amministrativa ed è stato illustrato il modello SIPAL (Sistema Informativo delle Pubbliche Amministrazioni Locali) dal punto di vista concettuale ed operativo (indicatori, variabili ed interpretazione dei risultati).
Centoquattro le amministrazioni coinvolte, con una significativa presenza di enti locali (96), nonché di atre tipologie di organizzazioni pubbliche (corti d'appello, province, Regioni, agenzia delle entrate), per un totale di 114 partecipanti ai laboratori, il cui obiettivo è stato quello di avviare un proficuo confronto e condivisione delle pratiche di valutazione delle performance in uso nelle diverse realtà amministrative, fornendo strumenti metodologici ed operativi di immediata fruibilità.
Tra le figure professionali che hanno maggiormente seguito gli incontri laboratori ali si registrano segretari comunali, dirigenti del settore personale, responsabili del servizio finanziario, controllo di gestione nucleo di valutazione, dirigenti amministrativi e staffing, capi area dei servizi al territorio.
I partecipanti, suddivisi in gruppi di lavoro, hanno potuto familiarizzare con la misurazione della performance comunale, confrontandosi sui 25 servizi ritenuti prioritari per i cittadini e gli 8 per le imprese, definiti da una survey precedentemente effettuata sui cittadini dei 241 comuni con popolazione residente compresa tra 30-100 mila abitanti.
Le osservazioni proposte sui modelli concettuali dell’opera di misurazione e di valutazione delle performance, confermate e condivise dall’esperienza dei partecipanti, hanno rappresentato i presupposti dell’analisi e della comprensione dello strumento operativo presentato – SIPAL.
I partecipanti inoltre – considerando l’obbligatorietà della riforma a partire dal gennaio 2011 - hanno manifestato la necessità di assistenza all’implementazione della stessa, al fine di attribuire un forte valore strategico alla qualità delle politiche e dei servizi erogati.
Un ulteriore elemento positivo dell’iniziativa si riscontra nella possibilità di creare, con le amministrazioni partecipanti, un network di scambi e contatti nonché nell’opportunità di diffondere la cultura della misurazione delle prestazioni.
Le presentazioni dei relatori:
Alex Turrini - Università Luigi Bocconi
Nicola Bellè - Università Luigi Bocconi
Per saperne di più:
Quadro sinottico delle iniziative nazionali e internazionali di misurazione delle performance