Obiettivo del progetto

Rendere maggiormente usabile ed accessibile il sito istituzionale, cercando di far orientare meglio il cittadino nella grande mole di materiale a disposizione e di favorire nel contempo l’accesso all’informazione per gli utenti disabili, in relazione alla normativa vigente (L. 4/2004).

Analisi della situazione sistente (gennaio 2004)

L’attuale sito della Camera di commercio di Torino presenta punti forti e punti deboli, come da schema riportato.

Punti deboli – Utenza

• Manca la possibilità di iscriversi on line ai convegni
• La quantità di contenuti è talmente vasta darendere a volte complicata la navigazione
• Il sito non è tradotto
• Il sito non è abbastanza pubblicizzato
• L’area di registrazione ai servizi del sito è un po’ nascosta e potrebbe essere semplificata
• Alcune sezioni del sito sono poco aggiornate
• Mancano le FAQ

Punti forti – Utenza

• Modulistica on line (esterna e camerale)
• Mailing list e in generale buona interazione con il sito
• Buone funzionalità di ricerca
• Evidenza delle “promozioni” e delle novità in HP
• URL statiche
• La maggior parte delle sezioni è in costante aggiornamento
• Pagina “Contatti” 

Benchmarking e analisi dati (febbraio 2004)

Con l’aiuto dell’esperto Franco Carcillo sono stati studiati i siti di altre Camere di commercio italiane, verificati  punti forti e deboli e studiata una strategia attuativa per operare un restyling del sito.

Si è scelto di fare un test di usabilità per avvalorare quelle che possono essere impressioni non fondate sull’opinione degli utenti; di studiare un restyling degli elementi grafici e riscrivere il codice in maniera accessibile; infine  ripensare la struttura dei contenuti in modo che le sezioni del sito risultino più agevoli da navigare.

Test di usabilità (febbraio-marzo 2004)

L’obiettivo è stato quello di individuare gli aspetti della navigazione più difficili per l’utenza.

I test, svolti in ambiente URP – Back Office, vedono la partecipazione di 8 utenti del sito (4 utenti occasionali non esperti, 2 utenti esperti, 2 esterni che non hanno mai visitato il sito).

L’osservatore e il facilitatore assegnano 5 compiti chiave agli utenti del test che dura in media 20-30 minuti. All’utente è richiesto di ragionare ad alta voce per esplicitare i percorsi mentali che lo portano alle decisioni operative. Il test conferma impressioni generali di scarsa immediatezza nella navigazione.
(Per chi volesse approfondire l’esperienza della Camera di Commercio di Torino è possibile consultare il test completo online).

Restyling grafico per accessibilità-usabilità (giugno-dicembre 2004)

Il fornitore viene coinvolto per realizzare nuove proposte grafiche in linea con le analisi portate avanti nel primo semestre 2004. Proposte grafiche e analisi tecniche vengono prodotte e discusse, fino ad arrivare ad un punto fermo ad ottobre.

Il sistema camerale piemontese  è l’unico che dia unità comunicativa e di look & feel a tutti i siti degli enti affiliati (CCIAA di Torino, Novara, Asti, Alessandria, Cuneo, Biella, Vercelli e Verbania + Centro Estero, Laboratorio Chimico, Centro Congressi Torino Incontra e Unioncamere Piemonte – in tutto 12 enti). Di conseguenza, le decisioni vengono prese da comitati intercamerali convocati circa una volta al mese.

Torino è capofila in questo progetto e viene seguito dagli altri enti che vogliono comunque adeguarsi ad una maggiore usabilità e accessibilità. Alla fine del 2004 viene approvato il progetto definitivo che sarà in linea verosimilmente nel mese di gennaio 2005.

Restyling architettura dell'informazione (maggio-dicembre 2004)

La redazione web della Camera di commercio di Torino, l’ente che ha in assoluto il maggior numero di pagine web (circa 6000 – dieci volte più di qualsiasi altro ente del sistema camerale piemontese), parallelamente al nuovo progetto grafico, discute con tutti gli editor dei settori interni all’ente una riorganizzazione dei contenuti informativi orientata all’utente. L’architetura dell’informazione è infatti ancora troppo “specchio dell’organizzazione”, e spesso l’utente fa fatica a trovare le informazioni che servono.

Un elemento chiave di questo restyling, in stretta relazione con il restyling grafico, è il potenziamento di quello che chiamiamo il “menu orizzontale” – un elenco di “snodi” e “scorciatoie” per arrivare subito agli argomenti chiave del sito, senza doverli andare a cercare nella struttura del menu principale.

Produzione di manuali per gli editor del sito (luglio 2004)

Prima ancora di progettare il restyling, la redazione web ha prodotto due manuali per gli editor del sito camerale torinese (circa 90 persone).

Molti editor di nomina recente, infatti, non hanno potuto usufruire del corso di formazione sul sistema di publishing (i corsi si sono svolti nel 2002).

Il primo manuale è prettamente tecnico e spiega le funzioni del CMS soffermandosi anche sui “trucchi” che gli editor possono operare per aggirare i tipici problemi legati alla pubblicazione di contenuti.

Il secondo è un manuale di stile che viagga su tre livelli di approfondimento:

• scrivere in plain language
• scrivere in plain language per il web
• scrivere in particolare per il nostro sito.

I manuali sono in fase di revisione (non sono stati ancora consegnati agli editor): usciranno in contemporanea con il restyling del sito.