L'usabilit� dei siti web, al di l� dell'obbligo giuridico delle norme emanate, � oggi un traguardo possibile per tutti gli operatori della comunicazione istituzionale. Nell'�mbito degli studi su questo tema, a parte i tecnicismi nell'analisi dell'interazione uomo-macchina, l'usabilit� presenta numerose analogie con l'apparato concettuale della comunicazione istituzionale.
La comunicazione istituzionale tende a garantire sia l'esercizio del diritto all'informazione, da parte dei cittadini, secondo il principio di trasparenza, sia il diritto di partecipazione e il coinvolgimento nelle scelte dell'amministrazione pubblica e dei vari organi di governo, sulla base del principio di sussidiariet�, secondo l'impostazione dell'art. 118 della Costituzione italiana. Questo diritto � stato ulteriormente rafforzato con la legge n. 15 del 7 febbraio 2005, di modifica alla legge 241/1990. Informazione e partecipazione sono elementi irrinunciabili per varare politiche di inclusione sociale, che da sempre ispirano i teorici del web universale.
Nella pratica, l'usabilit� degli strumenti di comunicazione chiamati "new media" si nutre non solo di interfacce amichevoli per rendere pi� agevole l'approccio da parte di utenti non esperti, ma anche di un adeguato progetto di comunicazione. Un progetto che si faccia carico di parlare con un linguaggio comune, che miri a non creare ulteriori barriere digitali, che abbia come obiettivo il pieno ed effettivo esercizio dei diritti di informazione e partecipazione da parte dei cittadini. La comunicazione istituzionale � per definizione eterodiretta. Poich� si forma e si adatta alle esigenze e agli interessi espressi dai suoi pubblici di riferimento. A sua volta, il concetto di usabilit� illumina una modalit� di fruizione dei contenuti pubblicati su Internet che massimizza la soddisfazione dell'utente.
Comunicazione istituzionale e usabilit� sono dunque "user centered". I punti di contatto tra comunicazione e usabilit� non finiscono qui.
Un "viaggio" attraverso le varie definizioni di usabilit� spiega in maniera pi� esauriente di qualsiasi teoria il perch� quando si parla di usabilit� non si pu� fare a meno di pensare alla comunicazione e viceversa.