Comunicazione pubblica usabile

Usabilità per la comunicazione pubblica - Orientarsi nella progettazione e nella valutazione dei siti web istituzionali

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Introduzione

La pubblica amministrazione ha ormai compreso che i siti web sono uno strumento indispensabile per la comunicazione pubblica. Non rappresentano solo mezzi di trasparenza, grazie alla pubblicazione di informazioni relative all’attività istituzionale, ma anche mezzi efficaci ed efficienti per l’ascolto, l’apertura verso i cittadini e lo svolgimento dei compiti istituzionali. La differenza quindi tra un sito web efficace ed efficiente ed un sito “vetrina” è rappresentata dalla sua qualità, in altre parole, dalla sua capacità di essere un sito accessibile ed usabile.

Le mappe che vengono presentate hanno lo scopo di fornire una rappresentazione panoramica dei siti delle pubbliche amministrazioni centrali e locali che, più di altre, hanno intrapreso questo percorso di qualità. Attraverso verifiche on line sono stati censiti i siti italiani pubblici che oltre ad esporre dichiarazioni di accessibilità, risultano impegnati nello sforzo di attuare anche i principi di usabilità.

E’ bene sottolineare tuttavia che la ricerca non ha avuto finalità valutative, né è stata adottata una particolare metodologia d’indagine. I dati sono sono aggiornati a febbraio 2005, sul doppio canale costituito dal Web e dal contatto diretto con la fonte. I siti che espongono in home page le icone di aderenza ai parametri delle linee guida WAI-WCAG 1.0 del W3C, non sono stati verificati con i relativi validatori.

Secondo l’VIII Rapporto delle città digitali in Italia (RUR-CENSIS settembre 2004), “sono accessibili al livello richiesto dalla Legge “Stanca” la n. 4 del gennaio 2004 , al livello A definito dalle linee guida del World Wide Web Consortium, solo i siti di 6 regioni su 20, 13 province e 16 comuni capoluogo. Va precisato che i numeri indicati nella mappa sono parzialmente diversi. Ciò in quanto nella rilevazione sono indicati i siti che meramente espongono le dichiarazioni di accessibilità.

Ne è comunque risultato un quadro ordinato di dati che ha consentito di stabilire una scala di eccellenza tra i siti censiti. Su quali criteri è basata la collocazione delle amministrazioni nelle Mappe?

I parametri sono stati tre.

  • Il primo, contrassegnato da una stella colore bronzo, è ricavato dalla mera presenza sul sito delle dichiarazioni di accessibilità.
  • Il secondo, comprensivo del primo e contrassegnato da una stella colore argento, è basato sull’accertamento di ricerche e/o test di usabilità condotti e resi pubblici, con o senza la consulenza di specialisti privati.
  • Il terzo, comprensivo dei primi due e contrassegnato da una stella colore oro, è ricavato da quei siti che hanno effettuato test di usabilità arrivando a riprogettare le loro interfacce. Essi, per l’esperienza maturata nel campo, sono considerati esperienze esemplari anche per altri siti Web pubblici, nell’applicazione dei principi di usabilità. Si tratta di siti che costituiscono, per lo più, veri e propri casi di eccellenza e che pertanto hanno reso pubblica la loro case-history. “L’usabilità di un sito non deve essere solo dichiarata, ma deve essere misurata. Si deve cioè provare nei fatti che un sito è efficace ed efficiente. Spesso nelle dichiarazioni ufficiali sui siti o sui prodotti questo non avviene, e si sente genericamente dire <<il nostro prodotto è usabile>> o <<più usabile>>, senza portare a supporto numeri derivanti da prove reali. (Articolo di Maurizio Boscarol su Internet.pro, novembre 2004)”

In attesa chela legge Stanca sia pienamente attuata, rendendo obbligatori principi e controlli di qualità della comunicazione pubblica su Web, riteniamo che la Mappa dell’usabilità che potete consultare, contribuisca a diffondere una maggiore consapevolezza sul reale stato di applicazione dei principi di buona comunicazione e di attenzione ai bisogni degli utenti da parte dei siti web istituzionali.


L'universo di riferimento

L'universo di riferimento dell'indagine è costituito dalle seguenti categorie di siti:

Il contesto attuale dell'evoluzione dell'Information and Communication Technologies, la crescita costante dell'offerta di comunicazione on line da parte delle pubbliche amministrazioni, fa si che questa mappa non possa definirsi esaustiva. Si auspica anzi che, grazie alle segnalazioni che giungeranno al gruppo di lavoro - sulla casella del progetto URPdegliURP info@urp.it - essa possa arricchirsi di nuove esperienze.


Scheda riassuntiva - 110 siti verso l’eccellenza

  • Eccellenze, ovvero siti accessibili e usabili, che hanno condotto test di usabilità e successivo restyling (12 siti)
  • Siti accessibili in procinto di realizzazione di test di usabilità o già realizzati ma non ancora riproggettati sulla base dei risultati dei test (17 siti)
  • Siti che presentano le dichiarazioni di accessibilità o che presentano delle versioni solo testo (81 siti)

Di seguito riportiamo l'elenco dei siti analizzati:

23 Amministrazioni centrali di cui:

  • 4 siti appartenenti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
  • 8 ministeri
  • 2 ministeri
  • 4 organi istituzionali
  • 3 altri
  • 2 altri

9 portali regionali di cui:

  • 1 portale regionale
  • 2 portali regionali
  • 2 sotto siti regionali
  • 3 portali regionali
  • 1 sotto sito regionale

25 siti di province di cui:

  • 6
  • 19

21 comuni capoluogo di provincia di cui:

  • 3
  • 2
  • 16

Altri comuni - 6 casi segnalati:

  • 3
  • 3

Università:

  • 6

10 camere di commercio di cui:

  • 1
  • 9

10 siti vari di cui:

  • 8
  • 2