Centro risorse nazionale CAF: il bilancio 2014

Per il Centro Risorse Nazionale CAF si chiude un anno impegnativo che ha visto la realizzazione di importanti attività e il raggiungimento di significativi risultati in particolare nel settore scolastico. Facciamo un bilancio sugli esiti delle nostre iniziative per riflettere sulle opportunità future e sui vantaggi che le scuole CAF User avranno grazie all’esperienza di autovalutazione condotta con il modello alla luce della recente introduzione del Sistema di Valutazione Nazionale.

Il 2014 è stato un anno importante per le scuole e per il CAF & Education. Le prime interessate da un percorso sperimentale di supporto al processo di autovalutazione e miglioramento, il secondo oggetto di un approfondimento di livello europeo attraverso la realizzazione di una indagine e primo protagonista del VI evento Europeo CAF realizzato a Roma nel mese di novembre.

L’anno che si è concluso è stato l’ultimo di 3 anni di attività realizzate nell’ambito del progetto “Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche” che, coinvolgendo attivamente oltre 600 scuole, ha sperimentato e introdotto infine, con i percorsi F@CILE CAF e OPEN CAF, nuove modalità di affiancamento per l’utilizzo del modello CAF. Allo scopo di minimizzare i costi (di trasferta per incontri di formazione e/o laboratori) e massimizzare il risultato (in termini di diffusione tra le scuole e nelle scuole delle conoscenze acquisite)è stata realizzata una piattaforma on line per l’esecuzione guidata a distanza del processo di autovalutazione e definizione del miglioramento con il supporto, sempre a distanza, del facilitatore CAF, proveniente da scuole CAF User (che hanno condotto efficacemente il processo di autovalutazione e miglioramento negli anni precedenti).

 

 

F@CILE CAF e OPEN CAF

Sono state complessivamente 143 le istituzioni scolastiche a cui il Progetto ha offerto l’opportunità di partecipazione di cui quasi 100 ne hanno usufruito partecipando attivamente. La percentuale di scuole partecipanti che ha completato il percorso predisponendo il Rapporto di Autovalutazione (RAV) e il Piano di Miglioramento (PdM) è elevata in entrambi i percorsi: complessivamente l’84% delle scuole partecipanti ha prodotto il RAV e l’84% di queste ha realizzato il piano di miglioramento.

Il 61% delle scuole che hanno risposto al questionario per la valutazione della customer satisfaction hanno attribuito all’utilità del percorso un giudizio che va dall’8 al 10 (su una scala da 1 a 10). Il 63% dichiara che ripeterà l’autovalutazione CAF. Secondo le 50 scuole che hanno risposto al questionario l’autovalutazione CAF permette di:

  • mettere a fuoco con puntualità gli aspetti analizzati nei sottocriteri e focalizzare i punti di debolezza dell'organizzazione
  • prendere autentica coscienza e conoscenza di tutto il sistema organizzativo condividendo una chiara e precisa meta da raggiungere
  • sviluppare un "movimento" positivo all’interno della scuola
  • raccogliere informazioni e dati per conoscere la performance organizzativa e definire e/o potenziare il sistema di misurazione e monitoraggio della performance al fine pianificare le azioni di miglioramento prioritarie da realizzare

Anche i facilitatori sono stati coinvolti in una indagine di customer satisfaction sul ruolo svolto e sull’utilità degli strumenti messi a disposizione delle scuole attraverso la piattaforma on line. 40 sui 50 coinvolti hanno espresso i seguenti giudizi: il 90% ha espresso un giudizio tra l’8 e il 10 in merito all’utilità dei materiali messi a disposizione dalle scuole, il 77% ha assegnato lo stesso giudizio all’articolazione in moduli data al percorso. Il 35% dei facilitatori ha attivato grazie a questa esperienza delle collaborazioni positive sia con la scuola facilitata che con altre scuole del progetto.

Il VI Evento europeo CAF e la IV indagine europea CAF

Il sesto Evento europeo CAF, realizzato a Roma il 14 Novembre scorso nell’ambito del Progetto Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche, aveva l’obiettivo o di offrire l’opportunità di un confronto sull’utilizzo del modello CAF nel settore educativo e verificare se, il suo uso ripetuto, abbia prodotto un impatto positivo sulle performance delle istituzioni scolastiche.

L’elevata partecipazione oltre che i giudizi positivi espressi attraverso l’indagine di customer satisfation (cfr. Opens internal link in current windownewsletter 2/2014: ) hanno dimostrato come il CAF sia vivo e vitale e come la comunità sia interessata a confrontarsi e a scambiare esperienze.

Inoltre gli esiti della IV indagine europea sull’uso del CAF nel settore istruzione hanno dimostrato come le organizzazioni del settore educativo che hanno realizzato l’autovalutazione CAF ripetutamente siano migliorate oltre che nella propria capacità di misurare e valutare (in alcuni casi assente prima dell’utilizzo del Modello) anche nei risultati di performance e per tutti i criteri dei risultati analizzati dal modello. L’indagine ha quindi dimostrato che il CAF & Education è un modello valido non solo per la sua capacità di migliorare la cultura organizzativa, di rafforzare e coinvolgere il personale con logiche di empowerment, ma anche perché impatta nel tempo sulle performance di risultato, migliorandole significativamente.

L’indagine, strutturata in una parte quantitativa, attraverso questionario somministrato on line, e una qualitativa di approfondimento mediante interviste, ha coinvolto 156 istituzioni educative oltre 100 delle quali italiane appartenenti alle regioni obiettivo convergenza.

Il 2014 si chiude con alcune conclusioni importanti da riportare nella programmazione per il 2015:

  • Il processo di autovalutazione CAF può essere condotto con successo dalle amministrazioni accompagnate a distanza dal CRCAF con l’ausilio di una strumentazione ad hoc erogata attraverso  una piattaforma tecnologica che consente di realizzare il processo step by step usufruendo di documenti, strumenti, video ed esperienze
  • Il modello CAF riscuote ancora un ampio interesse da parte delle amministrazioni in generale e di quelle del settore educativo in particolare sia a livello nazionale che Europeo; lo confermano sia la partecipazione al Progetto che quella all’Evento Europeo CAF.
  • Il modello CAF aiuta a migliorare la performance organizzativa nel tempo e le scuole hanno deciso di utilizzarlo e di ripetere l’autovalutazione CAF in futuro prevalentemente per questo motivo. 
Ultimo aggiornamento:  23/02/2015