Procedura europea CAF External Feedback: primi risultati
In questi giorni si sono concluse le attività realizzate a livello nazionale, nel corso del 2010 con l’obiettivo di assicurare un’applicazione efficace della CAF External Feedback, la procedura messa a punto nell’ambito del CAF network europeo e finalizzata alla verifica di una efficace esecuzione dell’autovalutazione e della pianificazione e attuazione del miglioramento da parte delle amministrazioni che si avvalgono del modello CAF (gennaio 2011)
Nel corso dell’ultimo anno, hanno avuto luogo, con la collaborazione di un ampio numero di amministrazioni, attività di indagine e di formazione, nonché applicazioni vere e proprie della procedura. Abbiamo chiesto a Sabina Bellotti, referente nazionale CAF, una valutazione sugli esiti di questa fase.
D. Che cosa è emerso dalla fase di prima attuazione della procedura?
R. I risultati sono promettenti, sia sotto il profilo dell’interesse dimostrato dalle amministrazioni, che della possibilità effettiva di ottenere l’attestazione europea per le amministrazioni in possesso dei requisiti previsti.
Sono in totale 54 le amministrazioni direttamente coinvolte nella prima fase applicativa della procedura europea CAF External Feedback, avviata nel luglio 2010 e conclusasi in questi giorni con le ultime visite on site.
Tredici amministrazioni hanno dato la disponibilità a sottoporsi alla procedura per verificare la qualità del proprio processo di autovalutazione e miglioramento. 41 hanno messo a disposizione dirigenti/funzionari, già valutatori CAF, per partecipare alla formazione necessaria per svolgere il ruolo di valutatore all’interno della procedura, che risponde anche all’obiettivo di promuovere la valutazione fra pari (peer evaluation).
Cinquantasei valutatori pubblici sono stati formati attraverso 3 edizioni del corso per EFAC’s (External Feedback Actor’s), 29 dei quali hanno già completato tutto il percorso formativo che si conclude con la partecipazione, in qualità di valutatore, ad una visita on site. Delle 13 amministrazioni che si sono sottoposte alla valutazione sono 4 quelle che hanno sinora ottenuto l’attestazione di Effective CAF User, ovvero di amministrazione che utilizza in modo efficace il modello CAF: l’istituto d’istruzione superiore F. Bottazzi di Casarano; la regione Campania – settore studio, organizzazione e metodo, formazione; il comune di Trento e il 3° circolo San Giovanni Bosco di Massafra.
D. Quale immaginate sarà la risposta delle amministrazioni italiane nel corso del 2011 e successivamente?
R. L’attività di indagine realizzata nell’autunno scorso, coinvolgendo le amministrazioni che hanno utilizzato il modello CAF nel corso degli ultimi anni, ha evidenziato già un interesse diffuso a sottoporsi alla procedura nel corso del 2011: sono circa 30 le amministrazioni in possesso dei requisiti previsti che si sono espresse in tal senso.
Il progressivo diffondersi della conoscenza della procedura a livello nazionale e del know how sul processo di valutazione ad essa collegato consentirà poi ad un numero crescente di amministrazioni di accedervi in futuro, con buona probabilità di ottenere l’attestazione europea.
Del resto è duplice il vantaggio immediato per le amministrazioni che vi parteciperanno: ottenere a costo zero una valutazione esperta sui propri processi di miglioramento in atto e rendere visibile all’esterno l’impegno del personale coinvolto, al fine anche di rafforzarne la motivazione.
Non meno importante, il feedback ottenuto comprende l’analisi di come i principi del Total Quality Management siano presenti nella cultura organizzativa dell’amministrazione ovvero vengano tradotti in azioni concrete e questo è parte fondamentale del know how necessario alle organizzazioni per potersi misurare con gli obiettivi introdotti dal decreto legislativo 150/2009.
Le amministrazioni registrate come utenti CAF al portale PAQ riceveranno a breve informazioni specifiche su come sarà possibile candidarsi a partecipare alla procedura. Azioni di promozione, sulla procedura e sulle modalità per accedervi, saranno inoltre realizzate nel corso del 2011.
Le amministrazioni coinvolte 
