FAQ sulla procedura europea CAF
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Come faccio a registrarmi al database EIPA? La registrazione è contestuale?
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Si può effettuare la registrazione al seguente indirizzo: caf.eipa.eu/3/107/&for=intro
La registrazione non è contestuale; Sarà l’EIPA a comunicare l’avvenuta registrazione dopo qualche giorno. Si consiglia pertanto di procedere con il dovuto anticipo ad effettuare l’operazione; Il Centro Risorse CAF si riserva di effettuare le necessarie verifiche. -
Cosa significa che il piano di miglioramento deve essere avviato? Tutte le azioni devono essere avviate? Qualche azione deve essere completata?
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Il processo di implementazione del piano di miglioramento è oggetto della valutazione realizzata attraverso il questionario n. 2 che fa riferimento al secondo pilastro della procedura. Gli elementi oggetto di valutazione sono relativi alla fase di pianificazione e di attuazione degli interventi pertanto occorre aver avviato alcune delle azioni del piano ed essere in grado di trovare nel proprio livello di implementazione del piano le evidenze che il questionario richiede
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Per iscriversi alla Procedura bisogna aver completato l’autovalutazione CAF da minimo 6 e massimo 12 mesi . Come calcolo questo periodo temporale al momento dell’iscrizione?
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Il periodo di 6-12 mesi va calcolato considerando il periodo compreso fra il mese di conclusione/approvazione del rapporto di autovalutazione e l’iscrizione alla procedura.
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Le amministrazioni di grandi dimensioni possono partecipare alla procedura con una sottoarticolazione organizzativa?
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Le amministrazioni di ampie dimensioni, nelle quali l’applicazione del modello CAF a tutta l’organizzazione può risultare complessa, possono partecipare con una singola sotto-articolazione (Dipartimento/area/settore), nella quale sia stata svolta o si decida di svolgere l’autovalutazione purchè tale sotto-articolazione sia responsabile di tutte le competenze di gestione corrispondenti alle dimensioni di analisi proposte dal modello (rappresentate dai criteri e sotto-criteri). Il Centro Risorse CAF si riserva di effettuare eventuali verifiche ai fini dell’ammissione alla procedura.
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Come posso ricevere informazioni/assistenza per la partecipazione alla Procedura?
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Tutte le informazioni possono essere richieste all’help desk del Centro Risorse CAF che fornirà la necessaria assistenza in tutte le fasi della partecipazione.
L’help desk è contattabile ai seguenti numeri telefonici tel. 068489-3331 tutti i giorni dalle h 11.00. alle h 16.00 o via mail all’indirizzo: caf(at)formez.it (specificare nell’oggetto: “Procedura europea CAF External Feedback”) -
Quali sono i documenti da consultare?
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I documenti da consultare sono:
- “CAF External Feedback - Guida alla procedura”
- “CAF External Feedback - Guida alla partecipazione”
- CAF 2006, in particolare “Linee guida per migliorare l’organizzazione utilizzando il CAF”
Tutti i documenti sono disponibile nel portale PAQ - sezione Centro Risorse CAF.
Si raccomanda inoltre di consultare regolarmente la pagina del portale dedicata alla procedura www.qualitapa.gov.it/centro-risorse-caf/iniziative/procedura-europea-caf/ per notizie e aggiornamenti. -
A cosa servono i questionari?
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I questionari rappresentano un punto di riferimento essenziale per tutte le amministrazioni che abbiano intrapreso o che vogliano intraprendere il percorso di autovalutazione.
I primi due questionari, quello relativo al processo di autovalutazione e quello relativo alla pianificazione del miglioramento, fanno riferimento alla valutazione degli step presentati nelle “Linee guida per migliorare l’organizzazione utilizzando il CAF” del CAF 2006.
Entrambi i questionari devono essere integralmente compilati segnalando, per ciascuno step, e per ciascuna delle sotto-attività di cui si compone ogni step, a quale livello si collochi l’amministrazione sulla base delle attività effettivamente realizzate o in corso di realizzazione.
Per le amministrazioni che abbiano già ultimato l’autovalutazione i questionari rappresentano una sorta di verifica in quanto, attraverso la loro compilazione, l’amministrazione valuta le attività realizzate e quindi, rispetto al proprio percorso verso l’eccellenza, se sia giunto o meno il momento di sottoporsi alla procedura, considerando i vantaggi che parteciparvi assicura anche qualora non si dovesse ricevere l’attestazione.
Per le amministrazioni che vogliano intraprendere il percorso di autovalutazione rappresentano una sorta di traccia, di guida, per capire come svolgere in maniera efficace il processo di autovalutazione e la pianificazione del miglioramento.
Il terzo questionario ripercorre gli 8 principi fondamentali dell’eccellenza di seguito descritti.
Ciascuno dei tre questionari presenta un’area evidenziata in grigio. Tale area è presente negli step 1,5 e 9 e relativamente a ciascuno degli 8 principi di eccellenza. Serve a segnalare alle amministrazioni le aree di attività minime e necessarie per essere un Effective CAF User.Pertanto, alle amministrazioni che abbiano già svolto l’autovalutazione, si raccomanda di leggere attentamente i questionari prima di formalizzare l’iscrizione alla procedura.
Alle amministrazioni che decidano di avviare l’autovalutazione, si raccomanda di attenersi al percorso proposto dalle “Linee guida per migliorare l’organizzazione utilizzando il CAF”e quindi, dai questionari che vanno seguiti nello svolgimento dell’autovalutazione. RIVEDERE COME GUIDA -
Che tipo di impegno in termini di documentazione da produrre e di attività da realizzare occorre per partecipare alla Procedura?
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Uno dei principi di fondo della procedura, che la differenzia anche da altri percorsi di certificazione e accreditamento esistenti, è quello della non eccessiva onerosità per l’amministrazione che vi si sottopone. Essa è infatti basata principalmente su documentazione già prodotta dall’amministrazione o su documentazione che non comporta particolare impegno di tempo per essere prodotta. Questo per facilitare l’accesso alla procedura da parte di tutte le amministrazioni utenti CAF, anche di quelle di ampie dimensioni, caratterizzate da elevati livelli di complessità organizzativa.
Nella fase di candidatura l’unico documento richiesto è il modulo di candidatura.
Nella fase di iscrizione le amministrazioni effettuano l’iscrizione compilando il modulo on line ed inviando all’indirizzo caf(at)formez.it:
• una breve presentazione dell’organizzazione;
• una breve descrizione del processo di autovalutazione CAF realizzato;
• il rapporto di autovalutazione, comprensivo della data di approvazione da parte della dirigenza;
• il piano di miglioramento in corso di attuazione.
Questa è tutta la documentazione richiesta per iscriversi alla procedura e sulla base della quale viene valutata l’ammissibilità alla stessa da parte del Centro Risorse CAF.
Infine, le amministrazioni ammesse devono compilare i e inviare questionari relativi ai tre pilastri della procedura. -
Che differenza c'è tra candidatura e iscrizione?
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La candidatura rappresenta una fase preliminare in cui le amministrazioni che abbiano intrapreso o decidano di intraprendere un percorso di autovalutazione con il modello CAF manifestano una prima adesione alla procedura e , se non hanno ancora effettuato l’autovalutazione, possono programmare il periodo in cui effettuarla anche in funzione della partecipazione alla procedura. Il requisito richiesto è quindi l’aver intrapreso o aver deciso di intraprendere un percorso di autovalutazione.
L’iscrizione invece è il momento in cui le amministrazioni che hanno maturato i requisiti richiesti dalla procedura confermano la candidatura. I requisiti richiesti per l’iscrizione sono:
- L’autovalutazione è stata completata da minimo 6 e massimo 12 mesi (calcolati
considerando il periodo compreso fra il mese di conclusione/approvazione del
rapporto di autovalutazione e l’iscrizione alla procedura).
- aver definito, sulla base del rapporto di autovalutazione, un piano di miglioramento che è stato avviato;
- essere registrate come utenti CAF nel database online gestito dal Centro risorse europeo CAF (caf.eipa.eu/3/107/&for=intro). -
Cos’è la Procedura europea di "CAF External Feedback"?
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E’ un processo di validazione dei percorsi di autovalutazione realizzati dalle PPAA, definito a livello europeo allo scopo di supportare PPAA nell’attivazione e gestione di un percorso di autovalutazione e miglioramento coerente con i principi del Total Quality Management contenuti nel Modello CAF.