Notizie Mettiamoci la faccia
"Mettiamoci la faccia": oltre tremila gli sportelli pubblici dotati di emoticon
In crescita costante l’interesse delle amministrazioni per "Mettiamoci la faccia", l’iniziativa lanciata nel marzo 2009 per promuovere la customer satisfaction nei servizi pubblici
Il numero di sportelli pubblici dotati di emoticon ha superato, nel mese di febbraio 2012, quota tremila. La rete nazionale è cresciuta anche grazie all'avvio della rilevazione nella Regione Lazio, che permette ai cittadini di valutare i servizi erogati dagli Uffici Relazione con il Pubblico nelle sedi di Frosinone, Rieti e Roma. A questa amministrazione si aggiunge lo sportello Tributi del piccolo comune di Binago (CO). Sempre nel corso del mese, hanno esteso la rilevazione a nuovi uffici territoriali l’Inps - nelle sedi di Genova; Rho; Roma e Sanluri - e Inps-Inpdap, nella città di Vicenza.
In aumento anche l’utilizzo del sistema sul canale web: la CCIAA di Teramo ha infatti avviato la rilevazione per i servizi camerali, mentre l’Agenzia delle Entrate ha esteso la possibilità di esprimere il giudizio sui servizi di locazioni e pagamento registro.
Infine, hanno presentato il piano di rilevazione i Piccoli Comuni di: Cicala (CZ) e Miglierina (CZ), Pastorano (CE) e San Lorenzo del Vallo (CS), che hanno beneficiato degli specifici incentivi previsti nell’ambito dell’iniziativa “Mettiamoci la faccia-Piccoli comuni” per l’acquisto delle dotazioni tecnologiche necessarie.
La crescita significativa dell’Iniziativa è evidenziata anche dai dati sulla partecipazione dei cittadini. I feedback raccolti nel mese di febbraio, infatti, sono stati 425.771, con una media settimanale di 106mila valutazioni.
A quasi tre anni dalla nascita, “Mettiamoci la faccia” ha raccolto complessivamente 12.456.000 giudizi. Il tasso di partecipazione (dato dal rapporto tra il numero di utenti che hanno espresso un giudizio e il numero di utenti che hanno usufruito del servizio) si mantiene stabile nei tre canali di erogazione del servizio, con una maggiore propensione a valutare quelli erogati allo sportello (15%) rispetto ai servizi erogati al telefono (7%) e sul web (4%).
Per quanto riguarda il livello generale di soddisfazione, nel mese di febbraio l’81% dei cittadini si è dichiarato soddisfatto del servizio ricevuto. Il trend dell’ultimo mese è in linea con quello complessivo del 2012.