Focus

Mettiamoci la faccia: valutazione dei servizi e implicazioni organizzative

18 dicembre 2012 - Patrizia Cinti, docente di comunicazione organizzativa alla Sapienza Università di Roma, che ha partecipato al Webinar di Mettiamoci la faccia nell’aprile 2012, in questo focus fa alcune considerazioni sull’iniziativa, lanciata nel marzo 2009, e ormai conosciuta e consolidata

Comunicare Mettiamoci la faccia: il caso Inpdap

Informare adeguatamente il pubblico sulla possibilità di esprimere il proprio giudizio sul servizio ricevuto, utilizzando il sistema di rilevazione proposto da Mettiamoci la faccia è molto importante, come anche indicato nelle linee guida dell'iniziativa. In tal senso, un'apposita attività di comunicazione deve essere effettuata non solamente durante la fase di lancio dell’iniziativa, ma anche periodicamente al fine di far conoscere questa opportunità ai nuovi utenti e di mantenere elevata nel tempo la partecipazione (dicembre 2010)

Mettiamoci la faccia, esempi di applicazione nelle università

Come si traduce nella pratica Mettiamoci la faccia? Lo abbiamo chiesto a Vittorio Vegetti, responsabile dei sistemi informativi della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano e a Francesco Santolla, dirigente dell’area didattica dell’Università degli Studi della Calabria, due realtà universitarie italiane che hanno aderito all’iniziativa (novembre 2010)

Mettiamoci la faccia un anno dopo

A un anno di distanza dall’avvio dell’iniziativa proviamo a tirare qualche somma, e lo facciamo ripercorrendo la storia del progetto in questo suo primo anno di vita. Senz’altro il nome scelto per l’iniziativa, "Mettiamoci la faccia", ha reso il progetto facilmente riconoscibile, contribuendo ad avvicinare, progressivamente, molte amministrazioni (marzo 2010)

MLF e il sistema di ascolto dell'utenza. Il caso del comune di Milano

L'iniziativa Mettiamoci la Faccia, per la rilevazione della soddisfazione degli utenti dei servizi pubblici si sta diffondendo presso molte amministrazioni. Sulla base delle indicazioni date, attraverso le linee guida, dal Dipartimento della Funzione Pubblica le emoticon sono una modalità di rilevazione che può essere integrata in un sistema più complesso di rilevazione e analisi della qualità dei servizi (febbraio 2010)

La provincia motore dell’innovazione

Proponiamo, in questo approfondimento, il punto di vista di Raffaele Gareri, direttore Area Innovazione e Territorio della provincia di Brescia, sul ruolo dell’ente provinciale come volano per l’innovazione del territorio (gennaio 2010)

Mettiamoci la faccia: esperienze a confronto

I primi sei mesi di sperimentazione consentono di avviare una riflessione sull’andamento dell’esperienza dei "pionieri": le amministrazioni che per prime hanno aderito all’iniziativa Mettiamoci la faccia (settembre 2009)

Come si fa a “metterci la faccia”

Facciamo il punto su "Mettiamoci la faccia": dopo la Convention del 2 luglio a Roma, mettiamo a fuoco risultati e spunti di riflessione sull’iniziativa delle emoticons (luglio 2009).

Ultimo aggiornamento:  26/02/2015