L’ACI - Automobile Club d'Italia - è un ente pubblico non economico che ha funzione di promozione controllo e indirizzo normativo del settore automobilistico ed è organizzato in strutture territoriali.
L’ACI è stato sempre molto attento, nel corso degli anni, alle politiche, e quindi agli strumenti organizzativi, che puntano alla qualità ed al miglioramento continuo.
Le sedi sul territorio sono state i laboratori dove l’autovalutazione CAF è stata sperimentata maggiormente ma l’ente è stato attento a curare una diffusione progressiva anche presso l’AACC.
Nel 2017 la Direzione Centrale dell’ACI ha deciso di promuovere l’iniziativa CAFinACI con la sperimentazione presso 12 AC territoriali del CAF mediante la piattaforma F@CILE CAF 2017, che rappresenta una guida all’esecuzione dell’autovalutazione e del miglioramento del CAF.
L’applicazione del CAF nelle ACI tuttavia non è recente. Dal 2012 al 2017, 16 Strutture Territoriali ACI, di cui 5 Automobile Club e 11 Uffici ACI, hanno partecipato alla procedura europea CEF “CAF External Feeback”. Oltre l’80% di queste ha ottenuto il riconoscimento di organizzazioni "Effective CAF User – ECU Label" (Amministrazione che utilizza in modo eccellente il modello CAF).
La partecipazione al percorso F@cile CAF ha l’obiettivo di supportare le strategie dell'Ente in materia di qualità dei servizi erogati attraverso:
- l’introduzione e il consolidamento di una cultura della qualità condivisa che consenta alle diverse ACI di “parlare la stessa lingua” e di confrontarsi su basi comuni
- la realizzazione di processi di autovalutazione e miglioramento delle performance delle ACI attraverso l’utilizzo, come framework di riferimento, della piattaforma F@cile CAF, verificandone nel tempo la funzionalità e l’efficacia
Attività
Azione 1: Promozione e comunicazione
Con l’obiettivo di valorizzare l’intervento e gli output prodotti, favorire la creazione del commitment interno e il coinvolgimento consapevole degli operatori coinvolti, lo scorso 8 febbraio 2018 è stato realizzato il workshop “L’autovalutazione e il miglioramento CAF in ACI: risultati del 2017 ed iniziative per il 2018” rivolto alle 11 ACI che nel 2017 hanno predisposto il Rapporto di Autovalutazione e il Piano di Miglioramento e alle 12 ACI che nel 2018 saranno coinvolte da una attività di realizzazione del processo di autovalutazione e miglioramento CAF mediante la piattaforma F@CILE CAF.
Azione 2: L’autovalutazione e il miglioramento con la piattaforma F@cile CAF
A partire da aprile e fino a luglio 2017 le strutture ACI territoriali coinvolte nell’iniziativa hanno avviato una attività di realizzazione del processo di autovalutazione e miglioramento CAF mediante la piattaforma F@CILE CAF. 11 ACI nel mese di luglio hanno prodotto un Rapporto di Autovalutazione CAF e nel mese di dicembre hanno predisposto e formalmente approvato 6 Piani di Miglioramento, di cui uno - relativo al Distretto di Salerno- frutto della cooperazione di 6 strutture ACI territoriali.
Azione 3: La Valutazione esterna
L’autovalutazione consente alle strutture di valutare punti di forza e aree di miglioramento secondo un framework condiviso. Però, per poter effettuare dei confronti ed individuare da tali confronti le migliori performance, è necessaria una fase di valutazione esterna. Tale valutazione, organizzata secondo modalità di peer evaluation, sarà realizzata nell’ambito della Procedura CAF External Feedback, a cui è possibile aderire fino al 28 febbraio.
Le Strutture Territoriali coinvolte
Per alcune strutture ACI sono, inoltre, disponibili per la consultazione i Rapporti di Autovalutazione (RAV) e i Piani di Miglioramento (PDM) predisposti nel 2017.
ACI Unità Territoriale Arezzo
ACI Direzione Territoriale Salerno
ACI Unità Territoriale Avellino*
ACI Unità Territoriale Benevento*
ACI Unità Territoriale Campobasso*
ACI Unità Territoriale Caserta*
ACI Unità Territoriale Isernia*
AC Lucca
AC Roma
ACI Unità Territoriale Terni
ACI Direzione Territoriale Bologna
*Queste strutture hanno predisposto un Piano di Miglioramento congiunto.