Prosegue l’utilizzo di Mettiamoci la faccia per la valutazione dei servizi
22 febbraio 2013 – L’uso del sistema di rilevazione basato sull’uso delle faccine è largamente adottato presso le amministrazioni pubbliche
Sono sempre molte le amministrazioni che utilizzano Mettiamoci la faccia, il sistema promosso dal Dipartimento della Funzione pubblica nel marzo del 2009, per la misurazione della customer satisfaction.
Nel corso del mese di gennaio la copertura della rilevazione è ulteriormente aumentata, grazie all’avvio della rilevazione in dodici comuni della provincia di Lecce. Le amministrazioni comunali di Castri di Lecce, Martignano, Castrignano dei Greci, Melpignano, Minervino, Nociglia, Giurdignano, Ortelle, San Cassiano, Zollino, Giuggianello e Acquarica del Capo hanno avviato la rilevazione sui servizi erogati allo sportello riguardanti, per tutte le amministrazioni, i servizi di anagrafe, urbanistica ed edilizia, tributi e pagamenti, servizi socio-assistenziali e sanitari e polizia municipale. Il solo comune di San Cassiano ha avviato la rilevazione anche per il servizio del commercio e attività produttive. Tutte le amministrazioni comunali del Salento sono state supportate, nel percorso di avvio della rilevazione, dalla provincia di Lecce, nell’ambito del progetto Elistat.
A queste si è aggiunta l’amministrazione comunale di Catania, che in gennaio ha inteso utilizzare le ‘faccine’ per la valutazione del servizio di sportello archivio di stato civile.
Tutte queste amministrazioni hanno deciso di utilizzare SEM, la piattaforma web realizzata e messa a disposizione dal Dipartimento della funzione pubblica per la raccolta dei giudizi da parte di tutte le amministrazioni che intendono partecipare all’iniziativa Mettiamoci la faccia.
Con gli ultimi avvii il sistema di rilevazione di Mettiamoci la faccia consente di valutare i servizi offerti da oltre 3.175 sportelli dotati di emoticon, dislocati in 779 uffici di 309 amministrazioni pubbliche.
I giudizi raccolti nel mese di gennaio sono stati 494.797 mila, in linea con il dato medio mensile degli anni precedenti. Dall’avvio delle prime rilevazioni sono state complessivamente raccolte 17.634.886. valutazioni sui servizi erogati.
Relativamente al dato della partecipazione dei cittadini, si mantiene stabile , nei tre canali –sportello, telefono e web- di rilevazione, il tasso di partecipazione complessivo (dato dal rapporto tra il numero di utenti che hanno espresso un giudizio e il numero di utenti che hanno usufruito del servizio). I risultati evidenziano una propensione maggiore a valutare i servizi erogati allo sportello (15%) rispetto a quelli erogati al telefono (6%) e via web (3%).
Infine, il livello generale di soddisfazione in questo primo mese dell’anno mostra che l’80% dei cittadini ha espresso un giudizio positivo sul servizio ricevuto, con una riduzione di tre punti percentuali rispetto al dato fatto registrare alla fine del 2012 (83%).