Esistono infatti diverse declinazioni del termine accessibilità: si parla di accessibilità architettonica, in particolare quella dei luoghi pubblici, accessibilità temporale, che riguarda, ad esempio, le aperture al pubblico, pomeridiane e festive di alcuni servizi, accessibilità burocratica, attraverso lo snellimento e la semplificazione delle pratiche amministrative, ed ancora accessibilità linguistica e culturale, di un paese aperto all'Europa, e che ospita un numero crescente di persone extracomunitarie; anche attraverso una maggiore attenzione all'uso dei codici linguistici impiegati nella comunicazione con i cittadini.