Un aspetto dell'usabilità, vedi Usabilità (metriche e misure). Il sistema deve avere un basso livello di errori, in modo che gli utenti compiano solo pochi errori durante l'utilizzo. Deve essere sempre possibile tornare indietro velocemente da percorsi errati e ovviamente non devono esistere errori di percorso irreversibili.
Un errore può essere definito come un'azione che non raggiunge il fine desiderato; il tasso di errori indotto da un sistema può essere misurato come il numero di azioni che l'utente compie prima di raggiungere lo scopo.
Il calcolo del tasso di errori può essere anche parte dell'esperimento condotto per misurare altre caratteristiche dell'usabilità. Alcuni errori possono essere corretti rapidamente dagli utenti e hanno un minimo impatto sul ritmo di lavoro dell'utente. Altri errori sono invece più gravi, sia perché non vengono scoperti dall'utente, conducendolo a un lavoro errato, sia perché distruggono lo stesso lavoro prodotto dall'utente, rendendo difficile il suo recupero. Questo tipo di errori va considerato separatamente dal primo tipo e il loro numero deve essere diminuito il più possibile.